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Fase 2: in arrivo il decreto Rilancio
(Regioni.it 3840 - 13/05/2020) L’accordo nella maggioranza dovrebbe aver sciolto i nodi che impedivano al Consiglio dei ministri di varare il decreto Rilancio con lo stanziamento per le misure di oltre 55 miliardi di euro.
Soprattutto è stata trovata l’intesa sulla questione migranti e regolarizzazione in agricoltura e le coperture economiche.
Il ministro dell'Agricoltura Bellanova spiega che sono previste più tutele e un permesso di lavoro di 6 mesi per milioni di persone, e il ministro dell'Interno Lamorgese rileva che ci sarà dignità per colf e braccianti, garantendo legalità ed esigenze del mercato del lavoro.
"L'accordo è stato trovato - spiega il viceministro all'economia, Antonio Misiani - Le cose sono andate a posto. Oggi il Consiglio dei Ministri varerà il decreto, 55 miliardi di euro, oltre 200 articoli. Dobbiamo rispondere alla crisi più grande del dopoguerra". Si prevede o stanziamento di 3 miliardi di euro per i comuni: "sono convinto che sia necessario comunque garantire i servizi essenziali, vedremo i dati". Misiani parla anche di ecobonus: "sono tra quelli che ci ha lavorato e ci crede molto, è un incentivo potentissimo per far ripartire l'edilizia. Con gli incentivi e questo meccanismo tutti potranno permettersi di fare lavori e di mettere in sicurezza le proprie case, ricchi e poveri".
"L'accordo è stato trovato - spiega il viceministro all'economia, Antonio Misiani - Le cose sono andate a posto. Oggi il Consiglio dei Ministri varerà il decreto, 55 miliardi di euro, oltre 200 articoli. Dobbiamo rispondere alla crisi più grande del dopoguerra". Si prevede o stanziamento di 3 miliardi di euro per i comuni: "sono convinto che sia necessario comunque garantire i servizi essenziali, vedremo i dati". Misiani parla anche di ecobonus: "sono tra quelli che ci ha lavorato e ci crede molto, è un incentivo potentissimo per far ripartire l'edilizia. Con gli incentivi e questo meccanismo tutti potranno permettersi di fare lavori e di mettere in sicurezza le proprie case, ricchi e poveri".
Si prevede lo stanziamento di 10 miliardi per la cassa integrazione in deroga, 6 a favore delle piccole e medie imprese, 4 per il taglio dell'irap, 5 andranno a sanità e sicurezza, 2,5 miliardi per sostenere turismo e cultura e 2 per la messa in sicurezza e a norma delle attività.
Nel contempo il commissario Ue all'Economia, Paolo Gentiloni, sostiene che “l'intesa dell'Eurogruppo sul Mes è un passo avanti, ma non basta. Dovremo anticipare alcune somme nei prossimi mesi, o poi sarà più costoso intervenire per mitigare l'impatto della crisi”.
Serve un recovery fund "da almeno mille miliardi" con fondi già dai "prossimi mesi", quindi Gentiloni propone un nuovo strumento per consentire, attraverso l'uso dei fondi Ue, investimenti privati per sostenere le aziende in difficoltà. Si tratta di una recessione dal "carattere disomogeneo", e sarà tale anche la ripresa. Ed è questa disparità che è “una minaccia esistenziale alle fondamenta dell'Unione”.
L'assessore all'Economia della Regione siciliana, Gaetano Armao, rileva che "in questa fase occorre guardare sia all'emergenza sia a una visione che punti alla crescita della nostra Sicilia. Questa crisi, infatti, si innesta su un tessuto debole e provato da anni di difficolta', da una crisi precedente che nel 2008 ha portato a una riduzione del 13 per cento del Pil, e che oggi potrebbe tradursi in una perdita del 23 per cento, numeri assolutamente catastrofici".
Mentre il Vicepresidente della Regione del Veneto Gianluca Forcolin ha inviato una lettera al ministro per l'innovazione tecnologica e la digitalizzazione, Paola Pisano, sollecitandola ad intervenire a sostegno degli enti locali per incentivarli nell'adozione dei pagamenti digitali, e la regione Lombardia chiede al Governo di pensare a fondi anche per le scuole paritarie e non solo a quelle statali.
Ammira invece la pazienza del primo ministro Conte il presidente della regione Toscana, Enrico Rossi, perchè "da giorni non riesce a far approvare il decreto sul rilancio. E' un decreto atteso da tempo da moltissimi italiani. Chissà se essi avranno la stessa pazienza del premier Conte. Dubito di no. Il tempo è scaduto. Oggi è davvero l'ultimo giorno". L'assessore all'Economia della Regione siciliana, Gaetano Armao, rileva che "in questa fase occorre guardare sia all'emergenza sia a una visione che punti alla crescita della nostra Sicilia. Questa crisi, infatti, si innesta su un tessuto debole e provato da anni di difficolta', da una crisi precedente che nel 2008 ha portato a una riduzione del 13 per cento del Pil, e che oggi potrebbe tradursi in una perdita del 23 per cento, numeri assolutamente catastrofici".
Mentre il Vicepresidente della Regione del Veneto Gianluca Forcolin ha inviato una lettera al ministro per l'innovazione tecnologica e la digitalizzazione, Paola Pisano, sollecitandola ad intervenire a sostegno degli enti locali per incentivarli nell'adozione dei pagamenti digitali, e la regione Lombardia chiede al Governo di pensare a fondi anche per le scuole paritarie e non solo a quelle statali.
Dl Rilancio: Rossi, ammiro pazienza Conte ma è ultimo giorno
++ Migranti: Lamorgese, daremo dignità a colf e braccianti ++ Ministro Interno al question time sul dl rilancio
DL RILANCIO. MISIANI: C'È ACCORDO, CIG VELOCE E ECOBONUS POTENTISSIMO 3 MLD AI COMUNI PER I SERVIZI ESSENZIALI
Dl rilancio: Misiani, ecobonus incentivo potentissimo edilizia
Agricoltura: Bellanova,chi ha reddito cittadinanza puo' lavorare
==Coronavirus: Gentiloni, un recovery fund da 1.000 miliardi Una richiesta 'di gruppo' del Mes potrebbe essere buon segnale
MIGRANTI. BELLANOVA: HA VINTO LA DIGNITÀ, AVEVAMO IL DOVERE SI FARLO
FASE 2: SPADAFORA, 'NEL DL UN MILIARDO DI RISORSE PER RILANCIO SPORT'
( gs / 13.05.20 )
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