(Regioni.it 3835 - 06/05/2020) Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, conferma che sta prendendo in considerazione la possibilità di anticipare alcune riaperture nella Fase 2 per altre attività e con differenziazioni regionali. Così in presenza di un protocollo di sicurezza, come richiesto da alcune regioni, si studiano i possibili anticipi per settori.

Conte inoltre annuncia che il decreto di maggio conterrà fra l'altro le eco-ristrutturazioni degli immobili 'a costo zero' attraverso il credito di imposta e per quanto riguarda lo sport, c’è l'intenzione di convocare Federcalcio e altre federazioni per un quadro condiviso.

Quanto all'economia e gli effetti dolorosi della caduta del Pil si è varata una manovra da 25 miliardi e ora un'altra da 55: “l'intervento più poderoso degli ultimi anni”.

Conte affronta anche il tema della soglia di trasmissione con cui sarà possibile lo spostamento tra regioni: “Non c'e' una soglia specifica decisiva. Gli indici che segnalano l'allarme e farebbero scattare una chiusura non sono collegati solo a R0, ma a una ventina di parametri: densità abitativa, test fatti, nuovi contagiati, posti disponibili negli ospedali ecc. Per spostarsi tra regioni bisognerà aspettare”.

E lo stesso vale, spiega sempre Conte, per la riapertura del commercio al dettaglio, prevista per il 18 maggio: “non si possono fare previsioni. Non mi aspetto un particolare aumento dei contagi, perche' ormai si e' diffusa fra i cittadini un'educazione generale alla convivenza col virus. Anche se ci sono settori che non possiamo controllare del tutto, come gli ambiti familiari. Lo stesso il ritorno in fabbrica, nonostante i protocolli rigorosi, potrebbe far risalire la curva. Ma stiamo facendo tutto con grande scrupolo e abbiamo un piano che ci consente, se le cose andassero male, di intervenire in modo mirato, geograficamente circoscritto, e non generalizzato”.
Per quanto riguarda invece gli spostamenti regionali in Emilia-Romagna il presidente Stefano Bonaccini annuncia: "Oggi prenderemo il provvedimento che, visto che i primi tre giorni ci consegnano un dato positivo nella mobilità, estenderemo alla famiglia, oltre ai confini provinciali e all'interno della regione, la possibilità di andare nelle seconde case con rientro in giornata", ma ancora prudenza: "con andata e ritorno in giornata, si potrà andare con i familiari" nelle seconde case "per attività di manutenzione".
E "dal 18 maggio ci potranno essere delle differenziazione di riapertura nelle regioni ma in sicurezza", dichiara il ministro per gli Affari Regionali, Francesco Boccia.
Tra le ipotesi di intervento nel decreto di maggio sono previste facilitazioni per chi ristruttura casa, migliorando l'efficienza energetica o la resistenza antisismica, potrà usufruire di un superbonus al 110%, per i lavori avviati dal  primo luglio di quest'anno fino alla fine del 2021. Ci sarà anche la possibilità, estesa, di chiedere lo sconto in fattura o di cedere il credito d'imposta alle banche. "Una misura - spiega il premier Conte - che consentirà a tutti i cittadini di ristrutturare gli immobili per adeguarli alla normativa antisismica e per l'efficientamento energetico, a costo zero: gratis".
Nel decreto di maggio il ministro del Lavoro Catalfo proporrà la possibilità per i contratti collettivi aziendali e territoriali di prevedere una riduzione dell'orario di lavoro a parità di salario. Verso l'intesa in maggioranza sul 'reddito di emergenza'.
Si discute anche, in particolare per l’agricoltura, della regolarizzazione dei lavoratori in nero. Il ministro dell'interno Luciana Lamorgese spiega che nel Governo sull'emersione dei lavoratori in nero c'è “una condivisione di fondo” e che “riguarderà anche tanti italiani oltre che gli stranieri. C'è la necessità di far emergere questi lavoratori non solo per garantire i diritti delle persone, ma anche per esigenze di sicurezza sanitaria che in questo momento sono necessarie”.

Il ministro della Politiche agricole Teresa Bellanova osserva che quella sulla regolarizzazione “non è una battaglia strumentale per il consenso”, e se il provvedimento non passa, sarà un motivo di riflessione sulla sua permanenza al Governo: “non sono qui per fare tappezzeria”.
Intanto la App 'Immuni' per il tracciamento dei contatti dovrebbe essere pronta per la fine di maggio. Così il commissario per l'emergenza Domenico Arcuri in audizione alla Commissione Trasporti e telecomunicazioni, riferisce che “dobbiamo fare molti più tamponi, io devo mettere in condizioni le Regioni di farli", rifornendole, ha aggiunto sottolineando che 'la App funziona se il tempo di attraversamento (dall'alert al tampone, ndr) sarà accorciato e se ad essa si accompagnerà la somministrazione dell'unico agente per individuare un individuo contagiato, che è il tampone".
L'economia italiana è in una profonda recessione, con una rimbalzo tecnico nella seconda metà del 2020. Queste le stime economiche della commissione Ue, che vedono il Pil italiano contrarsi del 9,5% quest'anno, con il nostro paese secondo solo alla Grecia. E il turismo è tra i settori più colpiti: oltre 40mila imprese del comparto italiano - secondo un'indagine di Demoskopika - rischiano il fallimento per la perdita di solidità finanziaria con una contrazione del fatturato di almeno 10 miliardi di euro.

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