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Def 2020: Governo approva Documento economia e finanza
Tabelle leggi e ordinanze
(Regioni.it 3828 - 24/04/2020) Ultimo passaggio del decreto Cura Italia in Parlamento che stanzia 25 miliardi di euro per il contrasto al coronavirus.
Il Parlamento ha confermato la fiducia al Governo sul decreto legge.
Nel contempo il Consiglio dei ministri intende varare nuove misure per combattere i danni economici del Coronavirus, chiedendo al Parlamento un nuovo scostamento dagli obiettivi di deficit fino a 55 miliardi.
Tra le priorità, 10 miliardi destinati alle imprese, 13 per gli ammortizzatori. Previsti anche 12 mld per gli anticipi dei pagamenti della Pubblica amministrazione.
Il Consiglio dei ministri approva il Documento di economia e finanza 2020 e le tabelle del Def dovrebbero registrare un calo del Pil intorno all'8%, un deficit poco oltre il 10% e un debito fino al 155%. Tra i provvedimenti annunciati anche lo stop alla plastic e sugar tax per il 2020.
Il Consiglio dei ministri ha anche approvato la relazione alle Camere per chiedere l'autorizzazione allo scostamento di bilancio, in vista del decreto di aprile.
"Il Consiglio dei ministri ha approvato uno scostamento di bilancio pari a 55 miliardi di euro con lo sforamento del deficit al 10,4% del Pil: è una delle più grandi manovre di sempre, necessaria per realizzare la cura shock che serve ad affrontare questa fase di difficoltà che il Paese sta attraversando", annuncia il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro.
"Se non si fosse materializzato il cigno nero della crisi epidemica, l'economia italiana avrebbe potuto registrare un ritmo di crescita in graduale miglioramento nell'anno in corso. Tale ripresa avrebbe condotto ad una modesta espansione nel primo trimestre dell'anno, rendendo raggiungibile la previsione di crescita annua dello 0,6% formulata nella Nadef di settembre 2019". Si legge nella bozza Def approvato oggi che annuncia un nuovo decreto con un pacchetto di misure per una "drastica semplificazione in settori cruciali per il rilancio degli investimenti: appalti, edilizia, commercio e controlli. Il governo prevede oltre tre miliardi l'anno, per il 2020 sia per il 2021 da "privatizzazioni e altri proventi finanziari".
Il Consiglio dei ministri ha anche approvato la relazione alle Camere per chiedere l'autorizzazione allo scostamento di bilancio, in vista del decreto di aprile.
"Il Consiglio dei ministri ha approvato uno scostamento di bilancio pari a 55 miliardi di euro con lo sforamento del deficit al 10,4% del Pil: è una delle più grandi manovre di sempre, necessaria per realizzare la cura shock che serve ad affrontare questa fase di difficoltà che il Paese sta attraversando", annuncia il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro.
"Se non si fosse materializzato il cigno nero della crisi epidemica, l'economia italiana avrebbe potuto registrare un ritmo di crescita in graduale miglioramento nell'anno in corso. Tale ripresa avrebbe condotto ad una modesta espansione nel primo trimestre dell'anno, rendendo raggiungibile la previsione di crescita annua dello 0,6% formulata nella Nadef di settembre 2019". Si legge nella bozza Def approvato oggi che annuncia un nuovo decreto con un pacchetto di misure per una "drastica semplificazione in settori cruciali per il rilancio degli investimenti: appalti, edilizia, commercio e controlli. Il governo prevede oltre tre miliardi l'anno, per il 2020 sia per il 2021 da "privatizzazioni e altri proventi finanziari".
ORDINANZE REGIONALI
DECRETI DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
ORDINANZE DEL CAPO DELLA PROTEZIONE CIVILE
DECRETI LEGGE IN GAZZETTA UFFICIALE
+++ ANSA: LE NOTIZIE DEL GIORNO ORE 9.00 +++
Cura Italia: Camera esamina odg, poi voto finale su testo
( gs / 24.04.20 )
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