(Regioni.it 3825 - 22/04/2020) Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, in settimana presenterà le linee guida per la Fase 2, che è ormai chiaro scatterà il 4 maggio, con l’anticipazione dell’obbligatorietà di mascherine e distanziamento finché non ci sarà cura o vaccino. E nel nuovo decreto sull'emergenza economica derivante dalla pandemia si preannunciano 50 miliardi per famiglie e imprese.

Intanto si rileva un calo del Pil mai visto nella storia della Repubblica, con il primo semestre che perde il 15% e nella speranza di un regresso dell'epidemia che faccia ripartire nel trimestre estivo. La stima è dell'Ufficio parlamentare di bilancio, che parla di uno shock senza precedenti.
Si prevede anche un'esplosione della Cig, della cassa integrazione ed è atteso stasera il passaggio definitivo al dl Cura Italia. E sempre stasera è atteso anche il Consiglio dei ministri per  varare il Def e la nuova richiesta di scostamento di bilancio.

“Dobbiamo essere consapevoli che dobbiamo riaprire perché lo sport è importante non solo come valore economico ma anche come valore sociale”, afferma il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora.

“E' obbligatorio ripartire il 4 maggio. – afferma il  presidente della regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga - La sfida ora non è fermare la mobilità ma far sì che la mobilità, anche per andare nei luoghi di lavora, possa svolgersi in tutta sicurezza, quindi mantenendo tutte le prescrizioni fondamentali che sono il distanziamento sociale, l'utilizzo di dispositivi di protezione individuale, la possibilità di avere strumenti per lavarsi le mani, il controllo della temperatura, il responsabile covid nelle aziende, tutto quello che serve per evitare aggregazioni di più persone e garantire il più possibile la sicurezza sanitaria”.

Per Fedriga è inoltre necessario assicurare “la capacità del sistema sanitario di intervenire perché ci saranno purtroppo nuovi focolai e noi dovremmo prenderli il prima possibile per evitare che si espando e possano diventare pericolosi, anche appunto per la capacità di assorbimento del sistema sanitario”.
La regione Umbria metterà a disposizione delle imprese 81 milioni di euro "reali" per sostenere l'economia nella crisi provocata dal coronavirus. Lo ha annunciato il presidente Donatella Tesei e gli interventi saranno divisi in tre fasi. "La fase uno - ha detto Tesei - è immediata e siamo pronti a mettere in campo 36 milioni reali per le imprese più altre misure che serviranno anche a settori quali agricoltura, turismo e ricostruzione post sisma. La seconda fase ci sarà a fine maggio con altri circa 35 milioni reali e ulteriori misure per le imprese. Ci sarà poi una terza fase, pensiamo a luglio, quando con un lavoro importante - ha sottolineato Tesei - pensiamo di mettere a disposizione altri dieci milioni di euro".
In Lombardia bando FAICRedito da 11,6 milioni di euro per ridurre il 'pricing' dei finanziamenti concessi alle piccole e piccolissime imprese lombarde di tutti i settori.
"Ho sentito parlare della possibilità di istallare strampalate vetrate in plexiglass sulle spiagge, francamente credo che avrebbero un effetto negativo dal momento che sulle coste il vento termico da mare comporta un cambiamento d'aria quasi costante, il sole e i raggi uva dovrebbero semplificare le cose", afferma il presidente della regione Liguria Giovanni Toti, e aggiunge: "E' chiaro che sarà una stagione turistica estiva molto difficile, in Liguria abbiamo stanziato 6 milioni di euro per dimezzare il costo del lavoro delle attività ricettive. Aspettiamo le indicazioni nazionali delle varie task force al lavoro, la distanza dei due metri nei ristoranti sono una misura quasi standard a livello internazionale, così come la disposizione dei tavoli, quando si mangia in due ci si mette di fianco e non di fronte. Negli stabilimento balneari dovremo ragionare di distanze, non potranno essere i trenta centimetri classici della Liguria, non potranno neanche essere due metri e mezzo, temo".
Nel Lazio sono 70 le richieste di finanziamento approvate dalla regione nell'ambito dell'avviso pubblico dedicato al Terzo settore. L'importo totale delle risorse a disposizione ammonta a 2 milioni di euro, come sostegno straordinario agli interventi di assistenza in favore della cittadinanza, durante l'emergenza da Covid-19.
In Campania da lunedì 27 aprile e fino al 3 maggio sarà consentita la consegna a domicilio del cibo e la riapertura, anche se con limitazioni di orario, degli esercizi commerciali al dettaglio di carta, cartone, cartolibrerie e libri. E' il testo dell'ordinanza firmata dal presidente della regione Campania, Vincenzo De Luca.
Un video-tutorial predisposto regione Toscana è stato prodotto per aiutare in modo efficace i datori di lavoro che intendono usufruire della cassa integrazione in deroga per i propri dipendenti che hanno i requisiti richiesti per accedere a questa forma straordinaria di ammortizzazione sociale. "Utilizzando anche questa modalita', ormai molto diffusa, abbiamo realizzato un video per mettere il piu' alto numero possibile di persone interessate, imprenditori e professionisti, nella condizione di sapere come una domanda va fatta perche' non si incorra nel rischio che venga presentata in modo non conforme", spiega l'assessore regionale a Lavoro, formazione ed istruzione, Cristina Grieco.


 
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