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Coronavirus: richieste restrizioni più severe
Tabelle richieste e interventi economici
(Regioni.it 3803 - 20/03/2020) Si annunciano misure più stringenti per il contrasto del Coronavirus con un nuovo Decreto del Governo, comunque "i supermercati, gli ipermercati e i negozi di generi alimentari resteranno aperti durante il fine settimana".
L'assessore al Welfare della regione Lombardia, Giulio Gallera, utilizza una metafora per cercare di descrivere la situazione: “Come in una maratona gli ultimi chilometri sono piu' difficili ma ce la faremo e taglieremo il traguardo vittoriosi. Sono passate quasi due settimane, siamo stati in isolamento e pensavamo che fosse sufficiente, invece il traguardo e' qualche chilometro piu' in la'. Dobbiamo stringere i denti”.
Le regioni continuano a chiedere più restrizioni, "anche per gli spostamenti per attività lavorativa", afferma Gallera.
Per il presidente della regione Lombardia, Attilio Fontana, se si devono prendere nuove misure, queste "devono essere prese entro il fine settimana, anche perche' scade il Dpcm. Quindi una decisione va presa".
“La situazione è allarmante, servono altre misure restrittive”, rileva il presidente della regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini: “Sono ancora troppi quelli che si spostano senza vere necessità, credo serva qualche altra misura restrittiva, cosa che il Governo sta valutando di fare: non possiamo rischiare per colpa di alcuni irresponsabili. Sono pronto ad accompagnare chi dice di non poter rinunciare a fare jogging in uno dei nostri reparti di terapia intensiva, e tutto gli sarà più chiaro. Le zone rosse le crea il governo. Abbiamo chiuso Medicina di fronte all'evidenza dei dati sul numero anomalo di contagi e sulla base di pareri medico-scientifici. Stiamo valutando ulteriori misure restrittive, in particolare nel Riminese, ma non parliamo di zone rosse”.
“Il sistema sanitario pubblico - sottolinea Bonaccini - è un patrimonio nazionale, su cui bisogna investire di più - rileva - i 4 miliardi in più sul Fondo sanitario nazionale per il 2020, frutto dell'intesa tra governo e Regioni, sono un segnale importante: la strada è questa ed è obbligata" e a proposito della riapertura delle scuole Bonaccini sostiene che “andranno riaperte solo quando potrà essere garantita la tutela della salute di bambini, ragazzi e lavoratori, non altro”.
Credo che l'esercito in Lombardia sia necessario, afferma Attilio Fontana, "la presenza di militari ha un grande effetto dissuasivo uno magari prima di scendere in strada se vede passare una pattuglia dell'esercito ha qualche ripensamento”. “Ne parlavo stamattina con il presidente della Repubblica, - aggiunge Fontana - ho chiesto proprio che anche lui si impegni a fare in modo che vengano applicati in maniera più rigorosa i protocolli”.
Anche il presidente della regione Piemonte, Alberto Cirio, sollecita “un irrigidimento dei controlli. Non si sottovaluti l'idea di utilizzare l'Esercito, la Francia lo sta facendo". Lo chiede anche il presidente della regione Sardegna, Cristian Solinas.
Sul tema della chiusura dei mezzi pubblici “è aperta un'interlocuzione con il Governo", spiega ancora l'assessore della Lombardia, Giulio Gallera: “Il tema è ridurre le attività anche produttive, tutto ciò che non è legato alle filiere dei servizi pubblici essenziali e agroalimentare potrebbe chiudere e poi anche una stretta maggiore sulle attività commerciali, molti uffici comunali, le attività di liberi professionisti, societàdi consulenza, avvocati e commercialisti possono chiudere in questa fase”.
Il presidente della regione Piemonte, Alberto Cirio, annuncia una nuova ordinanza per ridurre ulteriormente le attività all'aperto: “con il fine settimana alle porte, non posso più aspettare". “Mi sono già confrontato – afferma Cirio - con il ministro dell’Interno Lamorgese che ha condiviso la necessità di maggiori restrizioni. So che chiediamo un grande sacrificio a tutti e che stare chiusi in casa è difficile, ma vi prego di capire che più seguiremo oggi queste regole dure, prima potremo tornare a vivere e a goderci la nostra libertà”.
( gs / 20.03.20 )
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