(Regioni.it 3791 - 04/03/2020) L’epidemia da coronavirus mette in crisi il settore del turismo.

Nel trimestre 1 marzo-31 maggio sono previste oltre 31 milioni di presenze in meno in Italia, con una perdita di 7,4 miliardi di euro, secondo i nuovi calcoli di Confturismo-Confcommercio alla luce dell'evoluzione dell'ultima settimana dell'epidemia.

In particolare nelle strutture ricettive si stima una perdita di oltre 31.625.000 di presenze di turisti italiani e stranieri nel nostro paese con una perdita di quasi 7.412.000.000 di euro per il periodo 1 marzo -31 maggio.

Si spiega anche che in questo calcolo non è conteggiata la perdita dei viaggi organizzati verso l'estero e nemmeno la componente dei viaggi di affari verso l'estero.

Per il presidente di Confturismo-Confcommercio, Luca Patanè, "serve, da subito, prendere provvedimenti forti per immettere liquidità nel sistema dando un po' di ossigeno alle imprese del settore, ma è necessario anche intervenire a livello governativo per far terminare i blocchi all'ingresso degli italiani nei paesi esteri e i blocchi ai flussi turistici degli stranieri verso l'Italia”.