(Regioni.it 3788 - 28/02/2020) Su 60milioni di abitanti sono “coinvolti al massimo 45mila-50mila abitanti", spiega il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, sull'emergenza coronavirus che “l'Italia la sta affrontando correttamente. Noi siamo preoccupati per i risvolti economici, eravamo già preoccupati prima e allora il 3 marzo riuniamo tutte le aziende al ministero degli Esteri”.

Quindi Di Maio aggiunge: “Ci sono 300 milioni di euro pronti con l'Istituto del Commercio Estero in favore delle nostre aziende e discuteremo insieme di come reagire al meglio di fronte a questo momento. Altri 350 milioni saranno stanziati per il fondo sull'export di Sace-Simest”.
Stop agli adempimenti fiscali per i cittadini residenti nella ""zona rossa"" colpita dal coronavirus, annuncia  il ministro dell'economia Roberto Gualtieri: abbiamo varato questo decreto ministeriale - spiega Gualtieri - con cui sospendiamo i pagamenti degli adempimenti fiscali e le ritenute fiscali per i cittadini della zona rossa. Era una misura doverosa".
Annunciate il ministro Dario Franceschini le prime misure sulla dilazione dei pagamenti per la zona rossa e per alcune categorie tra le misure specifiche come il settore del turismo: “Perché è chiaro a tutti che sono stati toccati tutti i settori ma in cima c'è il settore del turismo che ha subito dei danni diretti”.

Paolo Gentiloni, commissario europeo per l'economia, dichiara che “di fronte all'impatto economico” dell'emergenza coronavirus “sara' necessario coordinarsi tra i diversi Paesi europei per adottare delle misure anti-cicliche, che favoriscano l'espansione ed evitino rischi di recessione”. Gentiloni si e' detto preoccupato per l'impatto che il coronavirus avra' sull'economia italiana: “Bisogna limitare anche la diffusione del panico", aggiunge Gentiloni, “perchè porta al blocco delle attività economiche anche quando non ritenuto necessario dalle autorità sanitarie”.

Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, dopo che l'organismo di Bruxelles ha annunciato un pacchetto di aiuti del valore di 232 milioni di euro per gestire la crisi.   
I fondi saranno cosi' distribuiti: 114 milioni di euro all'Organizzazione mondiale della sanita' (Oms), 15 milioni di euro all'Africa, compreso l'Istituto Pasteur a Dakar, in Senegal, 90 milioni al Partenariato pubblico-privato per l'industria farmaceutica, 10 milioni alla ricerca su epidemiologia, diagnostica, terapia e gestione clinica nella prevenzione e contenimento e tre milioni di euro alla protezione civile dell'Unione Europea per i voli di rimpatrio da Wuhan.  
In una nota della Commissione, Janez Lenarcic, commissario per la Gestione delle crisi e coordinatore europeo della risposta alle emergenze, ha ribadisce il sostegno all'Oms, dichiarando che "non c'e' altra scelta se non quella di prepararsi a tutti i livelli".