(Regioni.it 3767 - 30/01/2020) Il 29 gennaio si è svolta un’audizione della Conferenza delle Regioni in merito al Codice della protezione civile, al fine che sia completamente attuato è necessario approvare tutte le direttive previste, come quella riguardante la pianificazione, ancora in fase di elaborazione.

“E' chiaro – spiega il rappresentante della Conferenza delle Regioni, Luca Soppelsa, in audizione in commissione Ambiente della Camera sul dlgs correttivo del Codice della protezione civile - che come Regioni non possiamo ritenere realizzabile che la sorveglianza, durante le emergenze comunali, possa essere messa in carico solo a carico nostro. Certamente anche i Comuni devono fare la loro parte".

Mentre Antonella Nicotra (dirigente della Protezione civile), sempre in audizione in commissione Ambiente della Camera sul dlgs correttivo del Codice della protezione civile, rileva che “la dichiarazione dello stato di emergenza può essere prevista solo da una regione. Sarebbe auspicabile una modifica che possa consentire ad una delle componenti statali del servizio nazionale di protezione civile di chiedere la dichiarazione dello stato di emergenza”.

Dalla webtv della Camera


PROTEZIONE CIVILE, REGIONI: ANCHE COMUNI DEVONO FARSI CARICO DI SORVEGLIANZA