Legge di stabilità: Regioni "sospendono" parere
Si attende il lavoro di verifica dei tavoli concordati con il Presidente del Consiglio
Legge di stabilità: Chiamparino, positivo confronto Governo-Regioni
Chiamparino su legge di stabilità: serve un miliardo in più
Chiesto un incontro urgente al Governo per poter esprimere un parere
E’ una valutazione molto preoccupata quella delle Regioni, in quanto si rilevano due miliardi di tagli al Fondo Sanitario Nazionale e altri due ricadono sull'extrasanità. Quindi due terzi della spending review è a carico del sistema Regioni.
Pertanto, annuncia Chiamparino, “abbiamo inviato una lettera per chiedere un incontro urgente al presidente del consiglio perché giovedì dovremmo dare un parere sulla legge di stabilità e serve un incontro prima, per avere elementi politici e tecnici al fine del parere” in sede di Conferenza Stato-Regioni.
Legge di stabilità: le prime valutazioni delle Regioni
Criticità e proposite rappresentate nel corso dell'audizione di fronte alle Commissioni riunite bilancio di Camera e Senato
Chiamparino: legge di stabilità, bicchiere più mezzo pieno
Se Governo ha stesso giudizio Lorenzin si prenda la sanità
Toti: legge di stabilità non porterà alla espansione promessa
(Regioni.it 2815 - 22/10/2015) "Questa legge di Stabilità non porterà quell'espansione che il Governo promette al Paese. Non c'è una reale riduzione delle tasse, ma semmai c'è uno spostamento di poste di bilancio". Così si è espresso il Presidente della Liguria e vicepresidente della Conferenza delle Regioni Giovanni Toti (nella conferenza stampa tenuta al termine della Conferenza delle Regioni del 22 ottobre).
"Non c'è una reale spending review - ha proseguito Toti - al netto di quella imposta agli enti locali ed è tutta fatta in deficit". "Ci sono, dal punto di vista normativo, degli elementi positivi, come le modalità di scrittura della gestione dei bilanci e la parte relativa ai cofinanziamenti europei.
Quando vedremo il testo - ha proseguito però il Presidente ligure - quello che appare un miliardo in più in sanità sarà una riduzione di poste e la capacità di investimenti ...
Chiamparino su Legge di stabilità e incontro con il Governo
martedì 13 ottobre 2015
Legge di Stabilità: Chiamparino, attendiamo di conoscere testo, già programmata Conferenza Regioni per il 22 ottobre
giovedì 15 ottobre 2015
Legge di Stabilità: Chiamparino, attendiamo di conoscere testo, già programmata Conferenza Regioni per il 22 ottobre
Roma, 15 ottobre 2015 (comunicato stampa) “Attendiamo di conoscere il testo del disegno di Legge di Stabilità in tutte le sue articolazioni - ha dichiarato il Presidente della Conferenza delle Regioni Sergio Chiamparino – per poter esprimere un giudizio nella Conferenza delle Regioni già programmata per il prossimo 22 ottobre”.
Sanità: Venturi, “pronti a raccogliere sfide Governo, ma occorre un incremento del fondo di almeno 2 miliardi”
mercoledì 14 ottobre 2015
Roma, 14 ottobre 2015 (comunicato stampa) “Siamo pronti a raccogliere le sfide del governo e a lavorare nell’interesse prioritario del servizio sanitario e dei diritti dei cittadini. Occorre però recuperare rapidamente un clima di reciproca fiducia. Le Regioni non sono controparti, ma istituzioni impegnate nel garantire la sostenibilità di un sistema che resta comunque fra i migliori d’Europa, con una spesa in rapporto al Pil contenuta entro il 6,7 %, inferiore a quella dei migliori paesi europei ”, lo ha dichiarato Sergio Venturi, assessore alla salute dell’Emilia-Romagna e coordinatore della Commissione salute per la Conferenza delle Regioni.
“Fra le sfide su cui siamo d’accordo con il Governo rientrano:
- la necessità della revisione dei livelli essenziali di assistenza (LEA) per cui lo stesso Governo ha quantificato una esigenza finanziaria di circa 900 milioni di euro;
- la fornitura dei farmaci innovativi: questione fondamentale per il diritto alla salute. Si pensi, solo per fare qualche esempio, alle nuove cure per l’epatite e alle più recenti terapie oncologiche. Un ambito fondamentale di cui va valutato con grande attenzione l’impatto finanziario in una prospettiva pluriennale sui bilanci regionali;
- il piano nazionale dei vaccini: emergenza non più rinviabile anche a fronte della recrudescenza di diverse malattie infettive.
Macro-obiettivi – ha proseguito Venturi, sintetizzando le conclusioni a cui è giunta oggi la Commissione salute della Conferenza delle Regioni - su cui siamo d’accordo con l’esecutivo ma che non possono essere affrontati senza una puntuale corrispondenza con le risorse disponibili che parta da una soglia minima per il 2016 almeno pari ad almeno 112 miliardi che, vale la pena sottolinearlo, è la cifra inizialmente prevista per il 2015 dal patto per la salute.
Occorrono insomma - ha ribadito Venturi confermando quanto preannunciato ieri dal presidente Chiamparino – almeno due miliardi di incremento, considerando i fondi necessari per i rinnovi contrattuali fuori dal fondo sanitario nazionale.
Diversamente sarà necessario rivedere modalità e tempistiche di attuazione dei contenuti del Patto per la salute, a partire dai nuovi LEA.
Risorse che da sole non bastano. Ma le Regioni sono però impegnate in un’azione di razionalizzazione della spesa che va dall’accorpamento dei servizi amministrativi alle centrali di acquisto, all’efficientamento degli ospedali. Risparmi che sarà comunque necessario reinvestire nel settore sanitario a fronte di ammodernamenti strutturali non più rinviabili.
Infine è opportuno che quest’azione di buongoverno della spesa coinvolga anche gli enti che nel settore dipendono dal Governo. Sotto questo profilo le regioni – ha concluso Venturi - hanno più volte sollecitato l’esecutivo ad attuare un programma di revisione e ristrutturazione dell’agenzia per i servizi sanitari regionali (Agenas) dell’Agenzia del farmaco (AIFA) e dello stesso Istituto Superiore di Sanità”.
Sanità: Chiamparino, non basta un miliardo in più per il 2016
Nessuno braccio di ferro con il Governo, gli obiettivi sono gli stessi
SANITA’: CHIAMPARINO SU INTERVENTO RENZI AL QUESTION TIME ALLA CAMERA
mercoledì 30 settembre 2015
Roma, 30 settembre ‘15 (comunicato stampa) "Mi pare che nell'intervento del Presidente del Consiglio venga accolta la nostra richiesta di aumentare gli stanziamenti per la Sanità, in modo da permettere maggiori investimenti sull’innovazione delle tecnologie e dei farmaci. Proprio per questo siamo pronti a tutte le azioni per estendere i costi standard e quelle misure di appropriatezza che consentano di risparmiare risorse per investire e migliorare la qualità del sistema sanitario nazionale”, ha dichiarato il Presidente della Conferenza delle Regioni, Sergio Chiamparino.
“Dal punto di vista delle risorse – prosegue Chiamparino - l’impegno che il Governo si era assunto un anno fa con il Patto per la salute era di destinare 2 miliardi in più sul 2015 e 3 miliardi in più sul 2016, per un totale di 5 miliardi. Lo stanziamento per il 2015 è stato azzerato, sul 2016 mi pare di capire che la proposta sia di un miliardo in più, che non mi sembra sufficiente anche alla luce dei rinnovi contrattuali dei medici e del personale sanitario che sono ancora in corso di trattativa.
Mi riservo di approfondire il tema con i colleghi e credo tuttavia – ha concluso il Presidente della Conferenza delle Regioni - che sia urgente organizzare un incontro con il governo per trovare un’intesa prima della definizione della Legge di Stabilità”.