Patto Costituzionale per lo Sport, ieri l’incontro in Conferenza delle Regioni
Bardi: “Strumento che consente alle Regioni di essere protagoniste nel diritto allo sport”
Abodi: “Patto che rafforzerà la dimensione sociale dello sport”
Roma, 9 gennaio 2025 (comunicato stampa) Nella sede della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome si è svolto ieri il primo incontro dell'anno del Gruppo di lavoro permanente Governo - Regioni e Province autonome, promosso dal Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, con l'obiettivo di consolidare e armonizzare la collaborazione tra il Ministro e le sue strutture e i ventuno assessorati allo sport degli enti territoriali.
La principale decisione presa ieri è stata quella di elaborare e sottoscrivere un "Patto Costituzionale per lo Sport", inteso come strumento di indirizzo e di definizione di obiettivi e strumenti operativi della collaborazione, ispirato dagli articoli 33 e 117 della Costituzione.
Alla riunione, che è stato deciso di riconvocare per il 13 febbraio alle ore 16, copresieduta da Vito Bardi, coordinatore della Commissione Sport della Conferenza delle Regioni, e dal Ministro Abodi, sono intervenuti i componenti della Commissione Sport della Conferenza, l’Amministratore Delegato di Sport e Salute Diego Nepi Molineris e il Capo Dipartimento per lo Sport Flavio Siniscalchi.
“Un incontro che rappresenta non solo un’occasione di confronto - dichiara il Presidente Bardi - ma anche un momento cruciale per riaffermare il ruolo delle Regioni e delle Province autonome come promotrici del diritto allo sport, garantendone l’accessibilità anche attraverso una migliore infrastrutturazione su tutto il territorio nazionale. Come Commissione Sport della Conferenza delle Regioni abbiamo proposto un vero e proprio Patto per lo Sport, strumento che valorizza la collaborazione tra le competenze costituzionali e consente alle Regioni di essere co-protagoniste nella gestione delle risorse da assegnare, garantendo un'equa distribuzione in relazione ai fabbisogni dei territori. Siamo soddisfatti del confronto con il Ministro Abodi, che ringraziamo per la sua disponibilità e per l’impegno a redigere insieme a noi questo Patto.”
"Inizia a dare i suoi primi frutti il Gruppo di lavoro permanente per lo Sport che ho proposto alla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome - dichiara il Ministro Abodi - che ringrazio per aver accolto l'invito e per lo spirito con il quale abbiamo iniziato a lavorare insieme, in modo sempre più strutturato. Stiamo elaborando l'agenda comune, partendo proprio dai principi costituzionali degli articoli 33 e 117, sul piano della condivisione di progettazione, programmazione e finanziamenti, nel rispetto dei diversi ruoli e delle autonomie, nell'ambito di una cornice nazionale che rappresenta il presupposto per perseguire obiettivi condivisi che partono dal rafforzamento della dimensione sociale dello sport, della sua diffusione e del suo indispensabile ruolo di difesa immunitaria sociale. Il Patto Costituzionale che sottoscriveremo, espressione di un’alleanza interistituzionale da me auspicata fin dall'inizio del mandato, rappresenta lo strumento d'indirizzo che orienterà i diversi profili interdisciplinari della collaborazione, ai vari livelli, per garantire lo sport per tutti, una più qualificata presenza dello sport a scuola, anche attraverso i Giochi della Gioventù che riprenderanno in questo anno scolastico, una più ampia diffusione della pratica sportiva per contrastare la sedentarietà, un rapporto costante con il sistema della Salute, a partire da quello pubblico, e il progressivo miglioramento dei luoghi di sport" conclude il Ministro Abodi.
Presentate alla commissione sport della Conferenza delle Regioni le azioni del Governo a sostegno dell’attività sportiva
Ministro Abodi: “Collaborazione strutturale chiave per interesse comune”
Il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi ha incontrato oggi la Commissione Sport della Conferenza delle Regioni e Province Autonome.
L’appuntamento con i rappresentanti e i delegati allo sport delle Regioni italiane è stato utile per presentare ed illustrare le diverse azioni che il Governo pone in essere a sostegno dell’attività sportiva e fisica su tutto il territorio nazionale.
Insieme al Ministro Abodi, hanno partecipato il Presidente e l’Amministratore Delegato di Sport e Salute, Marco Mezzaroma e Diego Nepi Molineris, e il Presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale, Beniamino Quintieri.
“La collaborazione strutturale, sistemica e sistematica con le Regioni e gli enti locali è la chiave per servire, al di là delle appartenenze ideali, l’interesse comune, il bene comune. Quello che stiamo facendo come Governo nazionale è quello di affiancare l'impegno dei territori provando, anche nell'ambito della gestione delle risorse pubbliche, di metterle a sistema piuttosto che parcellizzarle. Come sappiamo lo sport è materia concorrente e oltre la logica di co-progettazione e co-programmazione, dobbiamo puntare al cofinanziamento che vuol dire concorrere al perseguimento degli obiettivi e dare così un senso all’essere materia concorrente, non nella concorrenza tra le istituzioni, ma per concorrere alla diffusione dello sport, che non è soltanto vittoria di medaglie ma è pratica diffusa: lo sport per tutti e di tutti” ha dichiarato il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi.
Un focus particolare è stato riservato da Sport e Salute al Censimento Nazionale degli impianti sportivi, strumento sul quale è già in corso un’intensa collaborazione con i territori e che, al termine della raccolta ed aggiornamento dei dati, permetterà di avere una mappatura dettagliata dell’offerta di impiantistica sportiva nel Paese.
“Il censimento – ha sottolineato Marco Mezzaroma, Presidente di Sport e Salute – è uno strumento fondamentale per la pianificazione delle politiche di promozione e di sviluppo dello sport, perché permette di avere una fotografia nitida dell'esistente, grazie alla quale sviluppare un Piano regolatore nazionale dell'impiantistica sportiva e quindi prevedere azioni e investimenti sulla base delle reali esigenze di ogni singolo territorio”.
A presentare le opportunità di accesso al credito per il finanziamento degli impianti sportivi è stato invece il Presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale, Beniamino Quintieri. “Siamo il partner ideale per gli Enti Territoriali che intendono investire nello sport. Condividiamo con tutti gli amministratori locali la stessa ambizione: lavorare per migliorare il benessere dei territori e delle comunità con interventi sostenibili e dall’alto valore sociale. Attraverso il bando Sport Missione Comune – ha aggiunto Quintieri - forniamo supporto concreto a Regioni, Province e Comuni grazie ai mutui agevolati con abbattimento totale dei tassi d’interesse per la costruzione e riqualificazione degli impianti sportivi. Nonostante il mercato compromesso da pandemia, inflazione e crisi energetica, negli ultimi anni ICSC si è mosso in modo anticiclico garantendo circa 670 milioni di euro di investimenti nel settore Sport”.
Galleria fotografica: Presentate alla commissione sport della Conferenza delle Regioni le azioni del Governo a sostegno dell’attività sportiva - 06.11.2024