[Comunicato stampa Giunta regionale Piemonte]
AUTOMOTIVE, L’ASSESSORE TRONZANO: “IL PIEMONTE SARÀ PROTAGONISTA DELLA TRANSIZIONE INDUSTRIALE”

martedì 11 febbraio 2025


 

 

“La politica automobilistica europea avrà un futuro solo se saprà bilanciare la competitività industriale con le ambizioni climatiche e in questo contesto il Piemonte è pronto a giocare un ruolo chiave”: così l’assessore regionale alle Attività produttive Andrea Tronzano nell’intervento svolto questa mattina, nella Sala Auditorium della Città Metropolitana di Torino durante il Consiglio regionale aperto sulla crisi del settore automotive e le sue ricadute sull’indotto piemontese.

Nel suo intervento, Tronzano ha ricordato la rinascita delle Officine Meccaniche Villar Perosa, storico stabilimento piemontese fondato nel 1906 da Giovanni Agnelli, che oggi dà nuovamente lavoro a 350 dipendenti rappresentando un esempio concreto di resilienza e di capacità di reazione industriale del territorio.

La politica regionale, ha chiarito Tronzano, è focalizzata su un dialogo costante con le istituzioni europee e nazionali, per garantire che le esigenze del tessuto industriale del Piemonte siano sempre tenute nella giusta considerazione e per favorire l’accesso ai fondi europei dedicati alla transizione ecologica nel settore automotive.

Tronzano ha spiegato che mercoledì 5 marzo il ministro Urso convocherà il tavolo dell’automotive, con l’ordine del giorno incentrato sulle politiche della UE e sul resoconto del tavolo Stellantis; inoltre il 7 marzo il Piemonte, insieme a Lombardia e Liguria, farà sentire la propria voce a livello europeo, per ribadire l’importanza di tutelare e rilanciare il settore.

L’assessore ha anche evidenziato come la diversificazione del settore automotive sia un punto di forza del Piemonte, evidenziando come una ricerca dell’Ires attesti che quasi il 30% delle imprese generi meno del 50% del proprio fatturato dal settore automotive. Inoltre, ha sottolineato l’importanza della Vehicle Valley, un progetto strategico che unisce Regione, Api, Confindustria, associazioni artigiane e altre realtà private con l’obiettivo di intercettare progetti a livello globale, sviluppare soluzioni innovative e attrarre investimenti.

“Vogliamo promuovere l’innovazione e mantenere la leadership nella tecnologia manifatturiera avanzata - ha aggiunto Tronzano - sviluppando settori quali space economy, semiconduttori, energia, tecnologie additive, robotiche e fotoniche per rendere il Piemonte sempre più attrattivo per il sistema industriale”.

Tronzano ha anche annunciato che la Regione Piemonte ha chiesto a BYD, il colosso cinese dell’auto elettrica, di organizzare un evento sulla componentistica a Torino: BYD ha aderito alla richiesta e l’evento sarà realizzato in collaborazione con Anfia, coinvolgendo la filiera.

Parlando del futuro di Stellantis ha ribadito che il gruppo deve essere considerato un partner strategico: “Vogliamo che Mirafiori torni a produrre almeno 200.000 e se possibile mezzo milione di veicoli all’anno. Stellantis non deve essere il nostro problema, ma un partner importante per il rilancio dell’automotive piemontese.”

Infine, Tronzano ha espresso fiducia nel futuro del settore, sottolineando che il Piemonte ha una storia consolidata nell’automotive e che la sfida in corso deve essere vinta nel nome dei lavoratori e delle generazioni future. “Centinaia di migliaia di lavoratori hanno reso il Piemonte un’eccellenza dell’auto. Non tradiremo la loro eredità - ha concluso - perché questa sfida la vogliamo vincere: per loro, per i nostri figli e per il futuro della nostra regione”.