[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Salute: Riccardi, svolta culturale su cure domiciliari e caregiver

lunedì 16 settembre 2024


  Trieste, 16 set - "L'amplissima condivisione da parte dei consiglieri regionali sui due provvedimenti proposti da questa Amministrazione sulle sperimentazioni dedicate alle domiciliarità comunitaria e sul piano per i caregiver dimostra che la strada intrapresa è quella giusta. Questo è molto importante perché riconosce l'alto valore simbolico e culturale di questi interventi e la straordinaria competenza dei professionisti del settore che con passione da anni operano per garantire migliori risposte di salute ai nostri cittadini".

 

Lo ha affermato oggi a Trieste in Consiglio regionale l'assessore alla Salute Riccardo Riccardi.

 

"Questi provvedimenti intervengono su temi complessi dando un contributo di straordinaria valenza al percorso che abbiamo intrapreso verso l'integrazione socio-sanitaria che deve rendere

- ha puntualizzato Riccardi - sempre più protagonisti i Comuni e le realtà del terzo settore e della cooperazione sociale che la Regione sta sostenendo con una forte politica di investimenti".

 

"Per raggiungere questo risultato è urgente un cambio culturale che parta dalla necessità di riorganizzare i punti di salute del Friuli Venezia Giulia per garantire risposte di salute più appropriate, sostenibili e sicure ai nostri cittadini che oggi, con il costante allungamento della vita, hanno bisogni diversi rispetto il passato. Tematiche - ha aggiunto l'assessore - che non possono certo essere risolte affidandosi esclusivamente alle istituzioni strettamente sanitarie".

 

"Sono settori che vedono la nostra regione all'avanguardia a livello nazionale per quanto concerne la sperimentazione. Le iniziative che stiamo portando avanti sulla domiciliarità comunitaria sono certamente innovative e partono dal presupposto che le persone anziane affette da demenze e da gravi difficoltà funzionali sono destinate purtroppo ad aumentare. Con questi progetti sperimentali - ha spiegato l'esponente della giunta Fedriga - spingiamo infatti con convinzione verso il potenziamento dell'assistenza sociosanitaria domiciliare per prevenire al massimo i ricoveri nelle strutture protette, migliorando al tempo stesso la personalizzazione e la continuità della presa in carico a domicilio".

 

Nel sottolineare che per troppo tempo il nostro sistema di salute non ha saputo correre allo stesso passo delle diverse esigenze emerse nella nostra società, Riccardi ha ricordato che si tratta di temi molto complessi da valutare nel loro complesso e senza facili strumentalizzazioni.

 

"Come noto - ha aggiunto - non possiamo dimenticare che viviamo una stagione caratterizzata da limitate competenze professionali a nostra disposizione. È nostro dovere, pertanto, valorizzare chi opera all'interno del nostro sistema con professionalità e visione prospettica, doti che ci permettono di essere in questo campo una delle regioni più avanzate in Italia".

ARC/TOF/pph