[Comunicato stampa Giunta regionale Calabria]
Scuola calabrese premiata dal Ministro Valditara. Princi: "capacità di raccontare la storia ai bambini con linguaggio semplice e moderno"
domenica 29 gennaio 2023
Un “giorno della memoria" importante quello percorso dalla scuola calabrese quest'anno, in particolare dall’Istituto Comprensivo “Don Milani - De Matera” di Cosenza che, partecipando al concorso nazionale “I giovani ricordano la Shoah”, indetto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, ha ricevuto una menzione speciale con il video “Il filo della storia”.
Grande l’emozione vissuta da Valeria e Ludovica che, in rappresentanza dei compagni delle quinte A e B del loro istituto, hanno ricevuto il premio dal Ministro Valditara in persona, partecipando alla cerimonia che si è svolta al Quirinale alla presenza del Presidente della Repubblica Mattarella.
“È con profondo orgoglio, anche in qualità di donna di Scuola - afferma il Vicepresidente con delega all’Istruzione Giusi Princi - che indirizzo un plauso al Dirigente scolastico Immacolata Cairo, alle docenti Dorotea Battista e Debora Gaudio e ai bambini delle quinte A e B dell’Istituto 'Don Milani- De Matera' per la capacità con cui sono riusciti a raccontare in chiave moderna, con originalità del metodo usato e adozione di un sistema innovativo di costruzione del video, una delle pagine più drammatiche della storia del '900. Un riconoscimento che assume un valore ancor più alto se si considera che - continua il Vicepresidente - dei cinque istituti premiati, soltanto due sono le scuole primarie vincitrici, tra cui quella calabrese che, con il linguaggio semplice e immediato del video-racconto, è riuscita appunto dimostrare come la scuola debba essere il vero antidoto contro l’antisemitismo, la strada più importante per riconoscere la centralità della persona come indica la Costituzione. Ringrazio e mi complimento - conclude Giusi Princi - con la comunità scolastica cosentina per questa bella pagina fatta vivere alla Scuola calabrese tutta. Scuola calabrese tutta - puntualizza ancora Princi - caratterizzata da un alto senso di responsabilità e da capacità di interpretare con metodi didattici innovativi i bisogni dei nostri studenti".