[Comunicato stampa provincia autonoma di Trento]
Approvato l'Accordo transitorio per i medici pediatri di libera scelta

venerdì 21 ottobre 2022


Segnana: "Obiettivo migliorare ulteriormente la copertura vaccinale per l'influenza per i bimbi fra 6 mesi e 6 anni"

 

La Giunta ha approvato oggi l'Accordo provinciale transitorio per i pediatri di libera scelta, con il quale sono stati disciplinati alcuni aspetti della collaborazione dei pediatri nella campagna di vaccinazione antinfluenzale di questo inverno. "Anche quest'anno il vaccino antinfluenzale viene offerto gratuitamente ai bambini di età compresa tra 6 mesi e 6 anni di età - spiega al proposito l'assessore alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia, Stefania Segnana -. Negli ultimi due anni è stata sperimentata la collaborazione dei pediatri nelle vaccinazioni dei loro assistiti e sono stati raggiunti buoni risultati di copertura vaccinale, una collaborazione che vogliamo proseguire anche quest'anno. Lo scorso 27 settembre il Comitato provinciale dei pediatri ha approvato uno specifico progetto, con l'obiettivo di migliorare ulteriormente la copertura vaccinale, anche in relazione alla pandemia. L'adesione al progetto è volontaria, i pediatri che aderiscono possono vaccinare anche gli assistiti dei pediatri che non partecipano al progetto. L'Accordo siglato intende supportare i pediatri nelle attività vaccinali, anche per incentivare la loro adesione", conclude l'assessore.

L'Accordo provinciale transitorio prevede alcuni incentivi, fra cui:

  • la possibilità che i pediatri si avvalgano del supporto di personale infermieristico durante la campagna di vaccinazione antinfluenzale, con il riconoscimento della spesa da parte dell'Azienda sanitaria; tale spesa è coperta dalle specifiche risorse nazionali;
  • un premio aggiuntivo per i pediatri che raggiungono l'obiettivo di copertura del 50% della fascia di assistiti loro assegnata;
  • un contributo per i pediatri che vaccinano nei propri ambulatori, quale riconoscimento per gli oneri organizzativi sostenuti e per l'impegno alla chiamata attiva dei genitori degli assistiti, tenuto anche conto della doppia dose prevista per i bambini che vengono vaccinati per la prima volta.