[Comunicato stampa Giunta regionale Emilia - Romagna]
Cultura. L’impegno della Regione per le sale cinematografiche, per la valorizzazione degli archivi e per la promozione di nuove opportunità per il settore: stanziati quest’anno 580 mila euro
venerdì 6 maggio 2022
Bologna - Sette progetti triennali di promozione della cultura cinematografica e audiovisiva e di sostegno all’esercizio cinematografico.
La Giunta regionale, dopo aver sottoscritto nel 2021 le convenzioni fino al 2023, ha confermato e incrementato per l’anno in corso i contributi. Sono stati assegnati complessivamente 580 mila euro ad Agis Emilia-Romagna, Acec, Documentaristi Emilia-Romagna, Home Movies, Cineventi, Cna Cinema Audiovisivo e Fondazione Fare Cinema (Capofila di progetto con Bottega Finzioni, 100autori, Festival Cinema Porretta).
Gli interventi
Nell’ambito dei progetti triennali verrà confermato l’impegno per la promozione e la diffusione delle opere audiovisive regionali, sostenute anche col Fondo audiovisivo regionale. In particolare, i documentari e i cortometraggi di autori e produttori regionali, con la prosecuzione del progetto “Doc in Tour”.
Saranno inoltre sostenuti progetti di sviluppo di piattaforme digitali per la conservazione, la catalogazione e la fruizione del prodotto documentario.
Inoltre, si continuerà a valorizzare il patrimonio audiovisivo dell’Archivio nazionale dei film di Famiglia, fondato e gestito a Bologna dall’associazione Home Movies, una documentazione audiovisiva inedita, privata e personale, raccolta e digitalizzata dall’Archivio, che rappresenta un vero patrimonio di memoria storica del Novecento. Il progetto si arricchirà quest’anno dell’acquisizione di un importante archivio di livello nazionale relativo al festival musicale ‘Time in jazz’ di Berchidda, in Sardegna.
Altre attività riguardano la creazione di occasioni di promozione per le imprese del settore audiovisivo e della filiera cinematografica, come la consolidata manifestazione ‘Cinè - Giornate di Cinema’, che si tiene a Riccione. Ma sono previste anche azioni, in grado di coinvolgere l’intera rete dei soggetti operanti nel settore, mirate al rinnovamento autoriale e all’individuazione di strategie per la ricerca e la valorizzazione di nuovi talenti: esempio, in questo senso, è l’avvio del premio destinato ad autori e autrici di sceneggiature cinematografiche emiliano-romagnole.
La delibera di approvazione è consultabile a questa pagina del sito EmiliaRomagnaCultura.