[Comunicato stampa Giunta regionale Marche]
Da oggi le Marche sono l’unica regione in Italia autorizzata dal Ministero della Transizione Ecologica ad immettere trote (iridee) nei propri fiumi
lunedì 28 marzo 2022
Dopo l’apertura della stagione piscatoria avvenuta nella giornata di domenica 27 marzo scorso, che consente la pesca in tutte le acque di categoria A e B, il Ministero della Transizione Ecologica in data odierna (lunedì 28/03), ha autorizzato la proroga per l’immissione fino a 34 quintali di trota atlantica con le medesime modalità previste nella stagione piscatoria 2021. Con questa autorizzazione le Marche rappresentano l’unica regione in Italia in cui è consentita l’immissione di trote iridee nei 10 tratti fluviali (C1) a scopo di ripopolamento distribuiti su tutto il territorio regionale.
Questa autorizzazione provvisoria, rappresenta la prima fase di una programmazione più ampia e sostenibile valida fino al 2024 che garantirà miglioramenti graduali e significativi ai pescatori sportivi ed alle attività economiche che gravitano nell’indotto, in particolare nelle aree interne. Il progetto prevede, in tempi rapidi, di triplicare i quantitativi delle immissioni di trota iridea ed aumentare i tratti interessati dalle semine - inserendo, tra gli altri, il Musone, Tenna, Castellano e Fluvione - per un totale di 23 tratti. Così il vicepresidente Mirco Carloni: "Ringrazio il sottosegretrario del Ministero della Transizione Ecologica Vannia Gava nonché tutti i pescatori marchigiani per la fiducia, che ci consente di intraprendere un percorso concertato con le associazioni volto a rafforzare, nel rispetto dell’ambiente e delle regole, l’attività della pesca sportiva, che rappresenta un volàno fondamentale per l’economia di larghi tratti delle nostre aree interne”.