[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Finanze: Zilli, Fvg sempre più protagonista in formazione atti Ue
venerdì 11 febbraio 2022
Trieste, 11 feb - "Grazie al nostro solido tessuto economico e alla nostra rete scientifica e di ricerca fortemente orientata all'innovazione, il Friuli Venezia Giulia riveste un ruolo centrale nell'ambito dell'Unione europea. Una valenza ancora più strategica oggi che ci troviamo ad affrontare sfide epocali. Gli ingenti investimenti e fondi comunitari che abbiamo a disposizione grazie alla Programmazione europea e al Pnrr, sono una straordinaria opportunità di crescita che dobbiamo cogliere partecipando direttamente anche alla formazione degli atti della Ue".
Lo afferma oggi l'assessore alle Finanze, Barbara Zilli, dopo l'approvazione da parte della Giunta di una generalità dedicata alle azioni proposte dalla Regione nell'ambito dell'esame del Programma di lavoro che la Commissione europea ha adottato a ottobre 2021 per pianificare le proprie attività per il 2022.
Per l'assessore Zilli, coordinatore dell'intera materia, "è fondamentale in questo processo la capacità di collaborare in modo sinergico sia tra le diverse articolazioni della Regione sia con le strutture comunitarie per elevare la qualità delle proposte legislative. Il Friuli Venezia Giulia ha un'opportunità unica per continuare a crescere dal punto di vista economico e sociale e per continuare ad essere un ingranaggio importante in quella locomotiva Nordest che ha già ripreso a correre".
Considerato che la Regione deve adottare una posizione unitaria della Giunta e del Consiglio regionale, il Servizio centrale di ragioneria - che ha la funzione di coordinamento con le direzioni - sta adottando le opportune iniziative in sede tecnica per trovare una risoluzione di sintesi nei ristretti termini previsti dalla normativa.
Tra le materie in fase di approfondimento i pagamenti istantanei, i tributi, gli aiuti di Stato, la normativa doganale, l'Iva nell'era digitale, la tassazione dei prodotti energetici e dell'elettricità e le sovvenzioni estere distorsive del mercato interno dell'Unione europea.
"La parola chiave oggi è la ripresa economica - ha concluso Zilli -, che abbiamo il dovere di sostenere mettendo a sistema i contributi di tutti per poi permettere al Consiglio regionale di fare una sintesi in un documento che verrà presentato in occasione della prossima Sessione europea e che rappresenterà per la Giunta regionale una mappatura dei fabbisogni e le idee per il futuro".
ARC/RT/ma