[Comunicato stampa Giunta regionale Liguria]
Regione Liguria è vicino al mondo delle piscine che da due anni sta affrontando una crisi senza precedenti, prima a causa del Covid ed oggi a causa del caro energia.
venerdì 4 febbraio 2022
Il Covid-19 ha messo in ginocchio il mondo delle piscine, dapprima le chiusure dovute alla pandemia, poi la crisi sanitaria che ha portato a notevoli restrizioni negli accessi ed oggi la tempesta perfetta si realizza con il caro energia che colpisce gli impianti natatori essendo decisamente energivori e quindi il caro bollette mete in ginocchio un intero comparto. In più oggi l’inflazione in costante aumento mette a rischio tutti i settori che non sono di stretta necessità. Compreso lo sport. Da sempre Regione Liguria è stata vicino al mondo sportivo ed in particolare a quello delle piscine e anche questa volta non fa mancare il suo appoggio a chi, come loro, sta subendo le maggiori perdite.
“Come assessore allo sport sono da sempre vicina ai gestori delle piscine – spiega l’assessore Simona Ferro – lo sono anche in questa protesta che nasce spontaneamente e chiede una sola cosa: stateci vicini, fate qualcosa anche per noi. L’aumento del costo dell’energia è un problema nazionale se non mondiale e le soluzioni non sono semplici, ma non per questo le istituzioni devono alzare le braccia. Personalmente ho chiesto ad Assoutenti di contattare i principali fornitori energetici per intraprendere un’azione di ‘moral suasion’ al fine di abbattere i costi di energia. Ho già ricevuto una risposta positiva da parte del fornitore maggiormente utilizzato che si è detto disponibile a seguirmi nella strada delle agevolazioni per gli impianti. Non sarà la soluzione definitiva al problema, ma è un passo importante anche solo per far sentire a chi da mesi, o da anni, è in prima linea nella battaglia di tenere aperta un’attività sportiva”.
Nel recente passato l’azione dell’assessorato allo sport della Regione Liguria è stato anche diretto al Governo tanto al MiSe quanto al Sottosegretario di Stato allo sport Valentina Vezzali alla quale l’assessore Ferro ha fatto pervenire non un semplice accorato appello, ma delle proposte concrete che venivano dall’ascolto dei gestori degli impianti natatori.
“Credo che si debba e si possa fare di più – chiosa l’assessore Simona Ferro – ed è per questo che continuo nella battaglia a favore del mondo sportivo che ogni giorno combatte per non chiudere”.