[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Famiglia: Rosolen, ok a protocollo con Provincia Tn per buone pratiche
lunedì 29 novembre 2021
Trento, 29 nov - Avviare un confronto e uno scambio delle buone
pratiche, mettendo a sistema e diffondendo le politiche e le
misure più virtuose per valorizzare la famiglia. È questo
l'obiettivo che si prefigge il protocollo d'intesa siglato oggi a
Trento tra l'assessore regionale alla Famiglia del Friuli Venezia
Giulia Alessia Rosolen e la collega di Giunta della Provincia
autonoma Stefania Segnana, alla presenza del presidente Maurizio
Fugatti. L'iniziativa si inserisce all'interno del Festival della
famiglia che preso il via oggi a Trento.
Il documento, che avrà la durata di tre anni, prevede che le due
istituzioni lavorino contemporaneamente su più fronti per
promuovere e diffondere nei propri territori politiche "family
friendly". Ciò fa parte di un percorso che vede il Friuli Venezia
Giulia quale ente promotore di una "rete famiglia" aperta a tutte
le Pubbliche amministrazioni, agli enti del Terzo settore e ai
soggetti privati con l'obiettivo di mettere a sistema e
diffondere le politiche e le misure più virtuose anche attraverso
l'adesione alle reti nazionali e internazionali che si occupano
di questo specifico argomento.
"Il protocollo d'intesa siglato oggi - spiega l'assessore Alessia
Rosolen - rappresenta il primo atto della Giunta dopo
l'approvazione del disegno di legge quadro sulla famiglia. Il
documento trova il suo fondamento sulla coerenza e sulla
complementarietà degli strumenti messi in atto
dall'Amministrazione regionale per massimizzare l'impatto e
l'efficacia delle politiche: da un lato l'implementazione di
servizi per tutta la famiglia, dall'altro la creazione di una
rete in grado di connettere i Comuni e di aumentare la loro
capacità di valorizzare le misure a favore dei nuclei familiari.
Il protocollo rappresenta un ulteriore passo verso la
realizzazione di un sistema di misurazione e valutazione degli
effetti prodotti dalle azioni che l'Amministrazione regionale ha
messo in campo".
Dal canto suo, l'assessore Stefania Segnana ha posto in risalto
come il protocollo vada ad arricchire una già importante
attenzione che la Provincia di Trento riserva in questo ambito ad
esempio con l'agenzia istituita per dare supporto alla famiglia
nelle sue varie fasi.
Tra le azioni previste dal protocollo figurano la promozione di
strumenti quali marchi famiglia, standard famiglia, piani
famiglia, distretti famiglia, sussidiarietà orizzontale nonché
sistemi premianti nella vita amministrativa e di governo
dell'Istituzione. L'intento è quello di far maturare una
consapevolezza di maggior favore nei confronti della famiglia, in
collaborazione e con la partecipazione diretta di tutti gli
attori e gli organismi della società civile che costituiscono e
rappresentano sul territorio il sistema famiglia. Inoltre è
prevista anche l'attivazione di processi virtuosi per promuovere
il miglioramento delle politiche di conciliazione tra vita
familiare e lavorativa, sistemi di responsabilità sociale di
impresa e welfare aziendale che vede coinvolti Istituzione,
Imprese e Famiglie, al fine di accrescere una cultura di gestione
del personale in azienda orientata alla famiglia.
Infine il documento sostiene l'adesione a reti nazionali ed
europee con l'obiettivo di mettere a sistema e diffondere le
politiche e le misure più virtuose per valorizzare la famiglia,
quale cardine e motore della società, favorendo il suo benessere
e sostenendo la natalità.
ARC/AL/pph
pratiche, mettendo a sistema e diffondendo le politiche e le
misure più virtuose per valorizzare la famiglia. È questo
l'obiettivo che si prefigge il protocollo d'intesa siglato oggi a
Trento tra l'assessore regionale alla Famiglia del Friuli Venezia
Giulia Alessia Rosolen e la collega di Giunta della Provincia
autonoma Stefania Segnana, alla presenza del presidente Maurizio
Fugatti. L'iniziativa si inserisce all'interno del Festival della
famiglia che preso il via oggi a Trento.
Il documento, che avrà la durata di tre anni, prevede che le due
istituzioni lavorino contemporaneamente su più fronti per
promuovere e diffondere nei propri territori politiche "family
friendly". Ciò fa parte di un percorso che vede il Friuli Venezia
Giulia quale ente promotore di una "rete famiglia" aperta a tutte
le Pubbliche amministrazioni, agli enti del Terzo settore e ai
soggetti privati con l'obiettivo di mettere a sistema e
diffondere le politiche e le misure più virtuose anche attraverso
l'adesione alle reti nazionali e internazionali che si occupano
di questo specifico argomento.
"Il protocollo d'intesa siglato oggi - spiega l'assessore Alessia
Rosolen - rappresenta il primo atto della Giunta dopo
l'approvazione del disegno di legge quadro sulla famiglia. Il
documento trova il suo fondamento sulla coerenza e sulla
complementarietà degli strumenti messi in atto
dall'Amministrazione regionale per massimizzare l'impatto e
l'efficacia delle politiche: da un lato l'implementazione di
servizi per tutta la famiglia, dall'altro la creazione di una
rete in grado di connettere i Comuni e di aumentare la loro
capacità di valorizzare le misure a favore dei nuclei familiari.
Il protocollo rappresenta un ulteriore passo verso la
realizzazione di un sistema di misurazione e valutazione degli
effetti prodotti dalle azioni che l'Amministrazione regionale ha
messo in campo".
Dal canto suo, l'assessore Stefania Segnana ha posto in risalto
come il protocollo vada ad arricchire una già importante
attenzione che la Provincia di Trento riserva in questo ambito ad
esempio con l'agenzia istituita per dare supporto alla famiglia
nelle sue varie fasi.
Tra le azioni previste dal protocollo figurano la promozione di
strumenti quali marchi famiglia, standard famiglia, piani
famiglia, distretti famiglia, sussidiarietà orizzontale nonché
sistemi premianti nella vita amministrativa e di governo
dell'Istituzione. L'intento è quello di far maturare una
consapevolezza di maggior favore nei confronti della famiglia, in
collaborazione e con la partecipazione diretta di tutti gli
attori e gli organismi della società civile che costituiscono e
rappresentano sul territorio il sistema famiglia. Inoltre è
prevista anche l'attivazione di processi virtuosi per promuovere
il miglioramento delle politiche di conciliazione tra vita
familiare e lavorativa, sistemi di responsabilità sociale di
impresa e welfare aziendale che vede coinvolti Istituzione,
Imprese e Famiglie, al fine di accrescere una cultura di gestione
del personale in azienda orientata alla famiglia.
Infine il documento sostiene l'adesione a reti nazionali ed
europee con l'obiettivo di mettere a sistema e diffondere le
politiche e le misure più virtuose per valorizzare la famiglia,
quale cardine e motore della società, favorendo il suo benessere
e sostenendo la natalità.
ARC/AL/pph