[Comunicato stampa Giunta regionale Liguria]
SCUOLA: LIGURIA SI PREPARA AD AVVIO ANNO SCOLASTICO. PRESIDENTE TOTI, “PAROLA D’ORDINE È GARANTIRE IL RIENTRO IN CLASSE IN PRESENZA E IN SICUREZZA A TUTTI GLI STUDENTI”
venerdì 10 settembre 2021
GENOVA. La Liguria si prepara per la partenza in sicurezza del nuovo anno scolastico che interesserà circa 168mila studenti da Ventimiglia a Sarzana e 19mila insegnanti, oltre al personale non docente.
In Liguria sulla platea di personale scolastico complessiva di 35.310 addetti, il 92,35% è stato vaccinato (con prima dose o dose unica con vaccino monodose o altra tipologia con pregressa infezione), dato perfettamente in linea con la media nazionale (92,10%).
Per quanto riguarda le vaccinazioni tra i giovani, nella fascia 12-19 anni il 60,8% risulta vaccinato con almeno una dose. Dal sistema di Liguria Digitale nella fascia tra i 12 e i 18 anni risultano inoltre 40.797 prenotazioni per la vaccinazione, che sarà quindi somministrata nei prossimi giorni e nelle prossime settimane.
“La parola d’ordine – afferma il presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti – deve essere per tutti consentire ai nostri ragazzi di tornare in classe in presenza e in sicurezza. Per favorire il più possibile la vaccinazione del personale, in Liguria abbiamo messo in campo tutte le azioni necessarie, non solo con gli open day e le open night ma anche con canali preferenziali negli hub vaccinali, senza la necessità di prenotazione. Per garantire la sicurezza anche tra gli alunni delle elementari e delle medie, siamo pronti anche ad avviare il monitoraggio del Covid con i primi 1250 test salivari consegnati su tutto il territorio, uno strumento meno invasivo rispetto ai tamponi ‘tradizionali’ e quindi più idoneo per i bambini”.
In applicazione della circolare ministeriale dello scorso 11 agosto, anche sul territorio ligure si adotteranno tutte le misure per il contenimento del contagio e la gestione dei casi in ambito scolastico. La gestione dei contagi in classe continuerà ad essere affidata alle Asl, secondo i protocolli già in essere.
Resta attivo il servizio regionale informazioni Covid dedicato alla scuola, a cura dell’Istituto pediatrico Gaslini con il numero verde 800 93 66 60, attivo da lunedì a venerdì dalle 8 alle 17 e la casella di posta elettronica scuolasicura@gaslini.org. Il Gaslini mantiene anche il ruolo di hub regionale per la parte clinica, di coordinamento dei percorsi e delle attività di formazione. Sono operativi gli ambulatori di ciascuna Asl dedicati alle scuole, accessibili su richiesta del pediatra o del medico di famiglia.
Per quanto riguarda il “Fondo per l’emergenza epidemiologica da Covid-19” per l’anno scolastico 2021-2022 alla Liguria sono stati assegnati 8,3 milioni di euro per l’acquisto di beni e servizi con l’obiettivo di contenere il rischio epidemiologico in relazione all’avvio dell’anno scolastico. Per quanto riguarda invece il potenziamento dell’organico alla nostra Regione vanno 11,4 milioni di euro, per i lavori di edilizia leggera 7,2 milioni di euro, per gli affitti e noleggi circa 1,3 milioni.
“Il sistema della scuola ligure ha avuto finanziamenti importanti sull'organico di diritto con 136 cattedre in più nonostante il calo demografico della popolazione studentesca di circa 2mila unità – dichiara l’assessore regionale alla Scuola Ilaria Cavo -. A questi si sono aggiunti i finanziamenti sull'organico aggiuntivo, pari a 11,4 milioni di euro premianti per il fatto che la nostra scuola lo scorso anno ha speso per oltre l'85% le risorse assegnate per l'organico covid. Parliamo dunque di risorse finanziarie significative che si traducono in assegnazione di unità di docenti e di risorse per il mondo della scuola con l'obiettivo di ottemperare alle esigenze dell'avvio di questo anno scolastico che, grazie anche all'informatizzazione del sistema, parte con il 90% delle cattedre già assegnate e quindi con un assetto quasi definitivo. Si tratta di un segnale importante per una scuola che riapre in presenza al 100% e lo fa con uno schema chiaro di funzionamento”.
Sul fronte del piano trasporti “abbiamo fatto un grande lavoro con i tavoli prefettizi per programmare per tempo la ripartenza e con l'obiettivo, raggiunto da tutto il sistema, di avere la doppia fascia di ingresso, laddove è stata decisa, mai superiore all'ora. Monitoreremo che il servizio funzioni adeguatamente, pronti ad apportare eventuali correzioni non appena si rendesse necessario”, conclude l’assessore ai Trasporti Gianni Berrino.