[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Turismo: Bini, ok giunta a modalità riconoscimento dei Cammini locali
sabato 10 luglio 2021
Udine, 10 lug - "La valorizzazione delle potenzialità di
carattere turistico che possono derivare dallo sviluppo della
rete dei Cammini, i percorsi di carattere religioso che venivano
anticamente tracciati dai pellegrini nel raggiungere riconosciuti
luoghi del culto, sarà concretizzata attraverso le nuove
procedure per il loro riconoscimento che la Giunta regionale ha
approvato in via definitiva. La decisione dell'esecutivo ha a che
fare con i cammini locali di interesse regionale, interregionale
e transnazionale, da iscrivere nel registro della rete dei
cammini del Friuli Venezia Giulia che si andrà a costituire".
Lo rende noto l'assessore regionale alle Attività produttive,
Sergio Emidio Bini, che ha proposto alla giunta il provvedimento
attraverso il quale sarà possibile costituire tale Registro
(RCFVG) in formato digitale. Lo strumento sarà aggiornato da
PromoTurismoFVG, che provvederà poi a pubblicarlo sul suo sito
istituzionale e su quello della Regione.
"Gestori dei cammini - spiega Bini - saranno gli enti locali, gli
enti gestori delle aree naturali protette regionali, gli enti
parco regionali e nazionali, le associazioni pro loco, i gruppi
di azione locale istituiti ai sensi della normativa della Ue e
associazioni rappresentative del settore turistico e culturale,
gli enti religiosi, le organizzazioni di gestione della
destinazione, i Consorzi di gestione costituiti su base
volontaria. Tali soggetti dovranno però garantire la vigilanza e
la manutenzione del percorso, la sua georeferenziazione, la
descrizione di ogni tappa e il costante aggiornamento on line del
sito di riferimento.
Le domande per il riconoscimento dovranno essere presentate a
PromoTurismo FVG che, valutata la sussistenza dei requisiti
richiesti, procederà con l'iscrizione del cammino nel registro
digitale. I criteri per il riconoscimento dei cammini prevedono
che si tratti di percorsi fisici lineari e fruibili, la presenza
di segnaletica orizzontale e verticale per ogni tappa autorizzata
dai Comuni interessati al percorso nonchè la fruibilità in
sicurezza del percorso.
Le tappe dovranno essere dotate di servizi di supporto al
camminatore (bagni pubblici e fontane) e di alloggio e
ristorazione raggiungibili entro 5 km dal punto di partenza e/o
di arrivo della tappa.
ARC/CM/al
carattere turistico che possono derivare dallo sviluppo della
rete dei Cammini, i percorsi di carattere religioso che venivano
anticamente tracciati dai pellegrini nel raggiungere riconosciuti
luoghi del culto, sarà concretizzata attraverso le nuove
procedure per il loro riconoscimento che la Giunta regionale ha
approvato in via definitiva. La decisione dell'esecutivo ha a che
fare con i cammini locali di interesse regionale, interregionale
e transnazionale, da iscrivere nel registro della rete dei
cammini del Friuli Venezia Giulia che si andrà a costituire".
Lo rende noto l'assessore regionale alle Attività produttive,
Sergio Emidio Bini, che ha proposto alla giunta il provvedimento
attraverso il quale sarà possibile costituire tale Registro
(RCFVG) in formato digitale. Lo strumento sarà aggiornato da
PromoTurismoFVG, che provvederà poi a pubblicarlo sul suo sito
istituzionale e su quello della Regione.
"Gestori dei cammini - spiega Bini - saranno gli enti locali, gli
enti gestori delle aree naturali protette regionali, gli enti
parco regionali e nazionali, le associazioni pro loco, i gruppi
di azione locale istituiti ai sensi della normativa della Ue e
associazioni rappresentative del settore turistico e culturale,
gli enti religiosi, le organizzazioni di gestione della
destinazione, i Consorzi di gestione costituiti su base
volontaria. Tali soggetti dovranno però garantire la vigilanza e
la manutenzione del percorso, la sua georeferenziazione, la
descrizione di ogni tappa e il costante aggiornamento on line del
sito di riferimento.
Le domande per il riconoscimento dovranno essere presentate a
PromoTurismo FVG che, valutata la sussistenza dei requisiti
richiesti, procederà con l'iscrizione del cammino nel registro
digitale. I criteri per il riconoscimento dei cammini prevedono
che si tratti di percorsi fisici lineari e fruibili, la presenza
di segnaletica orizzontale e verticale per ogni tappa autorizzata
dai Comuni interessati al percorso nonchè la fruibilità in
sicurezza del percorso.
Le tappe dovranno essere dotate di servizi di supporto al
camminatore (bagni pubblici e fontane) e di alloggio e
ristorazione raggiungibili entro 5 km dal punto di partenza e/o
di arrivo della tappa.
ARC/CM/al