[Comunicato stampa Giunta regionale Umbria]
ricerca su google per vacanze in italia: umbria prima fra le regioni secondo ufficio studi enit
lunedì 21 giugno 2021
(aun) – Perugia, 21 giu. 021 - “Il bollettino di giugno dell’Ufficio studi Enit sull’andamento del turismo assegna all’Umbria un punteggio pieno di cento su cento, posizionando l’Umbria prima assoluta tra le top ten delle regioni italiane per le ricerche effettuate su Google per le vacanze in Italia”: lo annuncia l’assessore regionale al turismo Paola Agabiti, commentando i dati elaborati dal centro studi dell’Enit e relativi all’ultimo periodo rilevato, che va dal 15 maggio al 6 giugno 2021.
“E’ un dato che rileviamo con grande soddisfazione e che è sicuramente di ottimo auspicio per la ripresa del nostro turismo dopo lo stop dettato dalla pandemia. Il periodo analizzato da Enit – ha aggiunto Agabiti - coincide peraltro con l’avvio della campagna promozionale curata da Armando Testa che come Regione Umbria abbiamo avviato proprio a metà del mese di maggio con lo slogan ‘io amo il mare dell’Umbria’. Si tratta dunque di un ulteriore fattore di soddisfazione che ci conforta sulla validità delle azioni promozionali che abbiamo messo in campo a sostegno dell’intero settore e che, a giudicare dai dati Enit, sembrano dare ottimi riscontri. La stagione che si è aperta ci fa ben sperare, grazie alla possibilità di una maggiore mobilità turistica sia nazionale, che internazionale con l’introduzione del green pass. Perciò – ha concluso l’assessore - proseguiremo secondo la linea di marcia che ci siamo dati a sostegno della promozione del turismo umbro, convinti che rappresenta l’anello fondamentale per la ripresa dell’intera economia regionale”.
Secondo la rilevazione effettuata dall’ufficio studi di Enit le ricerche google di vacanza per regioni vedono, dopo l’Umbria con il punteggio massimo, la Campania (91%), la Lombardia (al 71%), il Piemonte (al 70%) a seguire Marche, Valle d’Aosta, Toscana – Puglia a pari merito (con il 63%), Emila Romagna e Lazio (con il 62%) Liguria e Veneto con il 55%.