(LNews - Milano, 14 giu) Approvata oggi in giunta regionale la delibera che integra le linee guida di sviluppo della riforma della legge 23/2015 in tema di sanità. Nell’ambito delle novità, si è previsto un capitolo apposito per la sanità di montagna al fine di sviluppare e implementare particolari modelli gestionali, organizzativi e aziendali. In particolare, si prevede di individuare per questi territori strumenti adeguati a garantire la presenza capillare dei servizi, l’attrazione dei professionisti e in generale la capacità di assicurare le cure necessarie su un territorio molto vasto e non densamente popolato.
“È evidente - spiega Massimo Sertori, assessore regionale a Montagna, Enti locali e Piccoli Comuni - che i territori caratterizzati da orografie che rendono difficili i collegamenti, grandi spazi e concentrazioni abitative molto limitate, necessitano di politiche sanitarie specifiche che garantiscano un grado di assistenza socio-sanitaria adeguata ai cittadini”.
“Il percorso che porterà all’approvazione da parte del Consiglio regionale della legge 23 - continua l’assessore valtellinese - sarà articolato e ci sarà ancora lavoro da fare”. “Certo è che fino a qui - conclude Sertori - anche i rilievi e le osservazioni pervenute dai sindaci dei territori di montagna sono stati ascoltati”. (LNews)
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