[Comunicato stampa Giunta regionale Toscana]
La Crpm incontra Gentiloni. Giani: “Per la ripresa coordinare i programmi europei”
venerdì 28 maggio 2021
Sensibilizzare la Commissione europea sull’importanza di un pieno coinvolgimento delle Regioni per un’efficace attuazione dei Piani nazionali di ripresa e resilienza (Pnrr) degli Stati membri e coordinare il Next Generation EU con gli altri programmi dell’Unione Europea.
Queste, in estrema sintesi, le richieste rivolte dal presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, in qualità di vicepresidente con delega alla politica di coesione della Conferenza delle Regioni Periferiche Marittime (Crpm), al commissario europeo per l’economia Paolo Gentiloni, nell’incontro, che si è svolto ieri, organizzato dalla Crpm.
Oltre al presidente Giani, la delegazione della Crpm era composta da Cees Loggen, ministro regionale dell’Olanda Settentrionale e presidente della Crpm, Francina Armengol, presidente delle Isole Baleari, Richard Sjölund, vicepresidente del consiglio della Regione finlandese dell’Ostrobotnia.
Nel suo intervento, il presidente Giani ha sottolineato il ruolo importante che deve giocare la Commissione Europea per incoraggiare i governi a promuovere una partecipazione più forte delle regioni nella stesura dei Piani nazionali di ripresa e resilienza, indicando come modello da seguire quello della governance multilivello che fa da perno alle politiche di coesione.
Il presidente Giani ha quindi esortato il commissario Gentiloni a promuovere e garantire il coordinamento e la complementarità tra Next Generation EU e gli altri programmi dell'Unione Europea, in particolare quelli della politica di coesione, dello sviluppo rurale e degli affari marittimi.
“La Crpm – ha concluso Giani - è stata irremovibile sulla necessità di evitare conflitti e doppi finanziamenti tra gli strumenti. Non dimentichiamo che l'attuazione di meccanismi di coordinamento efficaci tra i Pnrr e i fondi della politica di coesione è un obbligo giuridico stabilito nelle stesse norme europee”.