[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Terremoto: Fedriga, riscoprire il senso di comunità
giovedì 6 maggio 2021
Gemona del Friuli, 6 mag - "La rinascita del Friuli nel
post-terremoto è stata il frutto di molteplici aspetti, fra cui
la capacità di rimboccarsi le maniche dei friulani, la volontà di
mettersi a disposizione degli altri, la solidarietà ma fu dovuta,
soprattutto, al senso di comunità. Dobbiamo riscoprire quel senso
di comunità anche in questa pandemia perché oggi i percorsi
individuali rischiano di farci perdere la battaglia contro il
virus".
Lo ha detto il governatore del Friuli Venezia Giulia,
Massimiliano Fedriga, durante le celebrazioni per il 45.
anniversario del terremoto del '76, oggi, a Gemona del Friuli,
accompagnato dal vicegovernatore Riccardo Riccardi e
dall'assessore alle Finanze Barbara Zilli.
"Nella tragedia del '76 - ha sottolineato Fedriga - l'obiettivo
era quello di farcela assieme, lo sguardo non si fermava solo
alle proprie difficoltà. Ed è stato questo il successo del
modello Friuli: pensare cioè che le difficoltà si superano
insieme. Dobbiamo porci questa riflessione nell'attuale contesto
pandemico e proporre questo modello anche a livello nazionale: il
rischio è cadere in un individualismo che ci farà perdere la
battaglia contro il virus".
Le celebrazioni hanno preso il via nel cimitero Comunale dove il
governatore del Friuli Venezia Giulia ha deposto assieme al
sindaco di Gemona del Friuli Roberto Revelant, una corona in
memoria di tutte le vittime del terremoto e sono seguite, con la
deposizione di una corona, al monumento eretto a memoria delle
vittime del terremoto e dell'opera di soccorso portata alla
popolazione dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco per giungere
poi alla caserma Goi-Pantanali dove è stata deposta una
composizione floreale in memoria degli artiglieri deceduti a
seguito del sisma, alla presenza del cappellano militare Don
Marco Minin.
ARC/LP/al
post-terremoto è stata il frutto di molteplici aspetti, fra cui
la capacità di rimboccarsi le maniche dei friulani, la volontà di
mettersi a disposizione degli altri, la solidarietà ma fu dovuta,
soprattutto, al senso di comunità. Dobbiamo riscoprire quel senso
di comunità anche in questa pandemia perché oggi i percorsi
individuali rischiano di farci perdere la battaglia contro il
virus".
Lo ha detto il governatore del Friuli Venezia Giulia,
Massimiliano Fedriga, durante le celebrazioni per il 45.
anniversario del terremoto del '76, oggi, a Gemona del Friuli,
accompagnato dal vicegovernatore Riccardo Riccardi e
dall'assessore alle Finanze Barbara Zilli.
"Nella tragedia del '76 - ha sottolineato Fedriga - l'obiettivo
era quello di farcela assieme, lo sguardo non si fermava solo
alle proprie difficoltà. Ed è stato questo il successo del
modello Friuli: pensare cioè che le difficoltà si superano
insieme. Dobbiamo porci questa riflessione nell'attuale contesto
pandemico e proporre questo modello anche a livello nazionale: il
rischio è cadere in un individualismo che ci farà perdere la
battaglia contro il virus".
Le celebrazioni hanno preso il via nel cimitero Comunale dove il
governatore del Friuli Venezia Giulia ha deposto assieme al
sindaco di Gemona del Friuli Roberto Revelant, una corona in
memoria di tutte le vittime del terremoto e sono seguite, con la
deposizione di una corona, al monumento eretto a memoria delle
vittime del terremoto e dell'opera di soccorso portata alla
popolazione dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco per giungere
poi alla caserma Goi-Pantanali dove è stata deposta una
composizione floreale in memoria degli artiglieri deceduti a
seguito del sisma, alla presenza del cappellano militare Don
Marco Minin.
ARC/LP/al