[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Vaccini: Riccardi, necessario aumentare adesione a campagna
martedì 4 maggio 2021
ttivato questa mattina punto vaccinale di Ronchi dei Legionari
Ronchi dei Legionari, 4 mag - "Garantire la prossimità dei
centri di somministrazione è un elemento importante della
campagna vaccinale, ma l'allestimento di queste strutture deve
essere coerente con la domanda di vaccinazione. L'organizzazione
dei siti e il personale messo in campo per l'attivazione dei
centri vaccinali richiedono uno sforzo notevole per il sistema
sanitario regionale, quindi per ottenere risultati rilevanti
devono essere eseguite alcune centinaia di inoculazioni a giorno,
come avverrà a Ronchi dei Legionari".
Lo ha dichiarato il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con
delega alla Salute, Riccardo Riccardi, all'attivazione del punto
vaccinale di Ronchi dei Legionari al Palasport Armando Filiput,
in via Roma, che sarà attivo, in questa prima fase, fino a sabato
8 maggio dalle 8 alle 19 e consentirà all'Azienda sanitaria
universitaria Giuliano Isontina la somministrazione di circa 550
vaccinazioni al giorno.
Riccardi, intervenuto assieme al sindaco Lorenzo Vecchiet e al
direttore generale di Asugi Antonio Poggiana, ha spiegato che
"purtroppo l'adesione alla campagna sta rallentando, anche per
quanto riguarda le ultime fasce di popolazione alle quali è stata
estesa, mentre in questo momento è fondamentale tenere ben
presente che i vaccini sono lo strumento più efficace nella lotta
al Covid-19 e che tutti i prodotti usati in Italia e in Friuli
Venezia Giulia sono sicuri e garantiscono le stesse prestazioni.
L'auspicio è quindi che questa tendenza, la quale appare
abbastanza in linea con quella dell'adesione al vaccino
anti-influenzale, si inverta quanto prima. Al momento, infatti,
il nostro sistema sanitario ha sia una buona disponibilità di
vaccini sia la capacità di somministrarli a un numero elevato di
persone".
ARC/MA/pph
Ronchi dei Legionari, 4 mag - "Garantire la prossimità dei
centri di somministrazione è un elemento importante della
campagna vaccinale, ma l'allestimento di queste strutture deve
essere coerente con la domanda di vaccinazione. L'organizzazione
dei siti e il personale messo in campo per l'attivazione dei
centri vaccinali richiedono uno sforzo notevole per il sistema
sanitario regionale, quindi per ottenere risultati rilevanti
devono essere eseguite alcune centinaia di inoculazioni a giorno,
come avverrà a Ronchi dei Legionari".
Lo ha dichiarato il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con
delega alla Salute, Riccardo Riccardi, all'attivazione del punto
vaccinale di Ronchi dei Legionari al Palasport Armando Filiput,
in via Roma, che sarà attivo, in questa prima fase, fino a sabato
8 maggio dalle 8 alle 19 e consentirà all'Azienda sanitaria
universitaria Giuliano Isontina la somministrazione di circa 550
vaccinazioni al giorno.
Riccardi, intervenuto assieme al sindaco Lorenzo Vecchiet e al
direttore generale di Asugi Antonio Poggiana, ha spiegato che
"purtroppo l'adesione alla campagna sta rallentando, anche per
quanto riguarda le ultime fasce di popolazione alle quali è stata
estesa, mentre in questo momento è fondamentale tenere ben
presente che i vaccini sono lo strumento più efficace nella lotta
al Covid-19 e che tutti i prodotti usati in Italia e in Friuli
Venezia Giulia sono sicuri e garantiscono le stesse prestazioni.
L'auspicio è quindi che questa tendenza, la quale appare
abbastanza in linea con quella dell'adesione al vaccino
anti-influenzale, si inverta quanto prima. Al momento, infatti,
il nostro sistema sanitario ha sia una buona disponibilità di
vaccini sia la capacità di somministrarli a un numero elevato di
persone".
ARC/MA/pph