[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Turismo: Bini-Pizzimenti, servizi Tpl estivi tra località montane
martedì 4 maggio 2021
Udine, 4 mag - L'avvio della stagione estiva in montagna
potrebbe portare con sé anche la sperimentazione di nuovi servizi
di trasporto pubblico locale per collegare diverse località
montane tra valli e cime.
È l'ipotesi a cui stanno lavorando congiuntamente gli assessori
regionali alle Attività produttive e turismo, Sergio Emidio Bini,
e alle Infrastrutture e territorio, Graziano Pizzimenti che oggi
hanno incontrato in videoconferenza i sindaci dei Comuni di Arta
Terme, Cercivento, Paluzza, Ravascletto, Sutrio, Tolmezzo e
Zuglio.
Da queste amministrazioni locali è partita infatti la proposta di
implementare le linee Tpl con collegamenti per i turisti che
vogliono fruire del trasporto bici per praticare cicloturismo in
alta quota. Un primo collegamento potrebbe condurre da Tolmezzo e
altre località di vallata verso lo Zoncolan.
"Grazie al lavoro svolto da PromoTurismoFVG in questi anni, con
un investimento di almeno 100mila euro l'anno, abbiamo garantito
il servizio di skybus all'interno dei singoli poli sciistici che
ha funzionato bene nella stagione invernale", ha ricordato Bini,
aggiungendo che "l'obiettivo ora è svincolarci da un turismo
prettamente invernale, e spingere la stagione verso i 365 giorni
all'anno".
Bini ha poi richiamato la necessità di costituire il Consorzio
unico della montagna per favorire il coordinamento delle proposte
turistiche nella consapevolezza che il turismo montano del Friuli
Venezia Giulia ha potenzialità di sviluppo enormi soprattutto
nella stagione estiva.
Per Pizzimenti l'idea è interessante in particolare perché "volta
a creare nuove linee Tpl ordinarie e non ulteriori servizi
dedicati. Più complesso appare invece, allo stato attuale, un
collegamento pubblico trasversale tra comprensori", ha
sottolineato l'assessore, evidenziando che "una valutazione va
fatta ponendo particolare attenzione nel cogliere le opportunità
e le criticità del territorio rispetto alle esigenze turistiche
che il Tpl potrebbe ulteriormente rafforzare. Vanno studiati nel
dettaglio gli orari migliori del servizio e ne va valutata la
fruibilità".
Pizzimenti ha rimarcato inoltre la necessità che
l'infrastrutturazione di trasporto sia creata in funzione dei
prodotti turistici già esistenti.
Dal servizio sperimentale estivo il passo successivo potrebbe
portare all'attivazione di un collegamento simile durante la
stagione sciistica. Obiettivo ulteriore delle amministrazioni
comunali è mettere in rete altri punti di interesse quali mulini,
opifici, resti medievali, scavi archeologici, ma anche produzioni
locali disponibili presso attività artigianali, agroalimentari,
birrerie, caseifici.
Gli assessori hanno quindi demandato ad un prossimo incontro
tecnico la definizione delle possibili proposte di collegamento.
All'incontro hanno preso parte, tra gli altri, anche i vertici di
PromoTurismoFVG e dell'azienda di trasporto locale ArrivaUdine
spa.
ARC/SSA/pph
potrebbe portare con sé anche la sperimentazione di nuovi servizi
di trasporto pubblico locale per collegare diverse località
montane tra valli e cime.
È l'ipotesi a cui stanno lavorando congiuntamente gli assessori
regionali alle Attività produttive e turismo, Sergio Emidio Bini,
e alle Infrastrutture e territorio, Graziano Pizzimenti che oggi
hanno incontrato in videoconferenza i sindaci dei Comuni di Arta
Terme, Cercivento, Paluzza, Ravascletto, Sutrio, Tolmezzo e
Zuglio.
Da queste amministrazioni locali è partita infatti la proposta di
implementare le linee Tpl con collegamenti per i turisti che
vogliono fruire del trasporto bici per praticare cicloturismo in
alta quota. Un primo collegamento potrebbe condurre da Tolmezzo e
altre località di vallata verso lo Zoncolan.
"Grazie al lavoro svolto da PromoTurismoFVG in questi anni, con
un investimento di almeno 100mila euro l'anno, abbiamo garantito
il servizio di skybus all'interno dei singoli poli sciistici che
ha funzionato bene nella stagione invernale", ha ricordato Bini,
aggiungendo che "l'obiettivo ora è svincolarci da un turismo
prettamente invernale, e spingere la stagione verso i 365 giorni
all'anno".
Bini ha poi richiamato la necessità di costituire il Consorzio
unico della montagna per favorire il coordinamento delle proposte
turistiche nella consapevolezza che il turismo montano del Friuli
Venezia Giulia ha potenzialità di sviluppo enormi soprattutto
nella stagione estiva.
Per Pizzimenti l'idea è interessante in particolare perché "volta
a creare nuove linee Tpl ordinarie e non ulteriori servizi
dedicati. Più complesso appare invece, allo stato attuale, un
collegamento pubblico trasversale tra comprensori", ha
sottolineato l'assessore, evidenziando che "una valutazione va
fatta ponendo particolare attenzione nel cogliere le opportunità
e le criticità del territorio rispetto alle esigenze turistiche
che il Tpl potrebbe ulteriormente rafforzare. Vanno studiati nel
dettaglio gli orari migliori del servizio e ne va valutata la
fruibilità".
Pizzimenti ha rimarcato inoltre la necessità che
l'infrastrutturazione di trasporto sia creata in funzione dei
prodotti turistici già esistenti.
Dal servizio sperimentale estivo il passo successivo potrebbe
portare all'attivazione di un collegamento simile durante la
stagione sciistica. Obiettivo ulteriore delle amministrazioni
comunali è mettere in rete altri punti di interesse quali mulini,
opifici, resti medievali, scavi archeologici, ma anche produzioni
locali disponibili presso attività artigianali, agroalimentari,
birrerie, caseifici.
Gli assessori hanno quindi demandato ad un prossimo incontro
tecnico la definizione delle possibili proposte di collegamento.
All'incontro hanno preso parte, tra gli altri, anche i vertici di
PromoTurismoFVG e dell'azienda di trasporto locale ArrivaUdine
spa.
ARC/SSA/pph