[Comunicato stampa provincia autonoma di Trento]
Cavalese, al centro vaccinale 250 somministrazioni al giorno

giovedì 29 aprile 2021


Visita del presidente Fugatti e dell’assessore alla salute Segnana

 

L’attività al centro vaccinale di Cavalese procede al ritmo di 250 somministrazioni al giorno, anche con sedute straordinarie nel fine settimana. Qui operano una ventina di sanitari, guidati dal medico di igiene pubblica Matteo Tramontina, che ha annunciato l’obiettivo di raggiungere quota 450 dosi anti-Covid al giorno secondo quanto previsto dal piano Figliuolo. Al Palacongressi sono intervenuti in mattinata per una visita istituzionale il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti e l’assessore alla salute Stefania Segnana, accompagnati dal direttore amministrativo dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari Andrea Maria Anselmo. Sul posto erano presenti anche i consiglieri provinciali Pietro De Godenz e Gianluca Cavada, oltre al commissario della Comunità Giovanni Zanon e al sindaco di Cavalese Sergio Finato. “A tutti i trentini che appartengono alle categorie interessate alla vaccinazione, rivolgiamo l’invito a procedere con le prenotazioni. Il nostro obiettivo è di immunizzare il maggior numero di cittadini e rendere quindi il Trentino il primo territorio Covid-free d’Italia” sono state le parole del presidente.

I cittadini vengono accolti all’ingresso del centro vaccinale dai volontari dei Nuvola, quindi si passa ad accettazione e anamnesi e infine viene somministrato il vaccino. Il centro vaccinale di Cavalese viene scelto non solo dai cittadini delle valli di Fiemme e Fassa, ma anche da chi risiede in Val di Cembra, in Primiero e in Valsugana. Tra gli operatori che si occupano delle diverse operazioni, figurano medici volontari, di continuità assistenziale e usca, pediatri, assistenti sanitari, infermieri e ostetriche. Tra i medici arruolati, c’è anche Domenico Volpati, eroe dello scudetto del Verona, che ha parlato del proprio impegno come “un obbligo morale, per il bene della mia comunità. Per vincere la guerra contro il Covid serve uno sforzo straordinario da parte di tutti”.