[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Turismo: Bini, da Regioni rapidità per ristori comparto neve
giovedì 22 aprile 2021
Trieste, 22 apr - "E' fondamentale essere rapidi: ce lo
chiedono gli imprenditori della montagna ed è per questo che come
Friuli Venezia Giulia abbiamo sostenuto, all'interno della
Commissione della Conferenza delle Regioni, la soluzione di
inserimento degli indennizzi al comparto neve nel decreto
Sostegni bis del Governo, in modo da accelerare i tempi
dell'erogazione delle risorse".
Lo ha detto oggi l'assessore regionale al Turismo, Sergio Emidio
Bini, a margine della riunione della Commissione speciale turismo
e industria alberghiera della Conferenza delle Regioni.
Come ha spiegato lo stesso Bini, è stata adottata dalla
Commissione una scelta di responsabilità, trovando la piena
unanimità su una sintesi che distribuirà 230 milioni di euro di
contributi alle imprese, ai quali potrebbero aggiungersi
ulteriori cento.
"Non dobbiamo dimenticare - ha aggiunto l'assessore - che il
comparto neve lo scorso inverno ha subito uno stop comunicato
solo pochi giorni prima di quella che doveva essere la data della
ripartenza delle attività, con gravi disagi dovuti agli acquisti
di magazzino in molti casi perduti. Serve quindi da parte delle
Istituzioni innanzitutto serietà e rispetto per quegli
imprenditori e quegli operatori che hanno pagato le conseguenze
economiche dell'emergenza pandemica e ai quali - ha concluso -
bisogna dare velocemente una risposta".
ARC/GG/pph
chiedono gli imprenditori della montagna ed è per questo che come
Friuli Venezia Giulia abbiamo sostenuto, all'interno della
Commissione della Conferenza delle Regioni, la soluzione di
inserimento degli indennizzi al comparto neve nel decreto
Sostegni bis del Governo, in modo da accelerare i tempi
dell'erogazione delle risorse".
Lo ha detto oggi l'assessore regionale al Turismo, Sergio Emidio
Bini, a margine della riunione della Commissione speciale turismo
e industria alberghiera della Conferenza delle Regioni.
Come ha spiegato lo stesso Bini, è stata adottata dalla
Commissione una scelta di responsabilità, trovando la piena
unanimità su una sintesi che distribuirà 230 milioni di euro di
contributi alle imprese, ai quali potrebbero aggiungersi
ulteriori cento.
"Non dobbiamo dimenticare - ha aggiunto l'assessore - che il
comparto neve lo scorso inverno ha subito uno stop comunicato
solo pochi giorni prima di quella che doveva essere la data della
ripartenza delle attività, con gravi disagi dovuti agli acquisti
di magazzino in molti casi perduti. Serve quindi da parte delle
Istituzioni innanzitutto serietà e rispetto per quegli
imprenditori e quegli operatori che hanno pagato le conseguenze
economiche dell'emergenza pandemica e ai quali - ha concluso -
bisogna dare velocemente una risposta".
ARC/GG/pph