[Comunicato stampa Giunta regionale Veneto]
SOSTEGNO AL SETTORE VITIVINICOLO: LA REGIONE PUNTA SU PROMOZIONE EXTRA UE E INVESTIMENTI ENOLOGICI. DAL 17 APRILE VIA LIBERA A DOMANDE PER RICONVERSIONE VIGNETI
mercoledì 14 aprile 2021
(AVN) Venezia, 14 aprile 2021
“Abbiamo rimodulato le somme che ci sono state assegnate dal piano nazionale di sostegno del settore vitivinicolo, che ammontano complessivamente a 38,7 milioni di euro, garantendo da una parte maggior sostegno alla promozione sui mercati terzi e agli investimenti enologici, azioni che riteniamo strategiche per il futuro del settore, e confermando dall’altra importanti risorse per la ristrutturazione dei vigneti. Nel corso dell’anno saranno pubblicati i bandi per la concessione dei contributi”.
Così l’assessore veneto all’agricoltura, Federico Caner, sintetizza il contenuto della delibera con la quale la Giunta regionale ha dato il via libera ai nuovi stanziamenti assegnati con decreto del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali alla Regione.
“Essendo il vigneto veneto tendenzialmente giovane, con più della metà degli impianti sotto i 10 anni – precisa l’assessore –, appare opportuno privilegiare nella destinazione delle risorse disponibili le azioni che abbiano come obiettivo l’espansione nei mercati al di fuori dell’Unione Europea e gli interventi per il miglioramento continuo della qualità delle produzioni enologiche. Per quanto concerne, invece, gli interventi di ristrutturazione e riconversione dei vigneti, un occhio di riguardo sarà riservato ai progetti che prevedono l’estirpo e il reimpianto per consolidare le superfici esistenti: per questi ultimi il contributo sarà aumentato dal 40 al 50 per cento”.
Da sabato prossimo 17 aprile e fino al 31 maggio i viticoltori interessati potranno presentare all’AVEPA le domande per i lavori di riconversione e ristrutturazione dei vigneti che verranno effettuati entro il 15 aprile del 2023. Il testo completo e tutte le informazioni per effettuare la domanda si potranno trovare a partire dal 16 aprile nel Bur del Veneto.