[Comunicato stampa Giunta regionale Basilicata]
Oggi in Regione incontro con le organizzazioni sindacali
mercoledì 14 aprile 2021
In un clima di cordialità e massima condivisione di intenti si è svolto stamane, nella sala Verrastro del Palazzo della Giunta regionale, un incontro fra il presidente Vito Bardi, gli assessori Gianni Rosa e Francesco Cupparo, e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil e Ugl.
Tutti i partecipanti all’incontro hanno condiviso la necessità di guardare alla concertazione come ad una straordinaria occasione di confronto per migliorare, nel rispetto di ciascun ruolo e di ciascuna sensibilità, le azioni da mettere in campo a favore della crescita economica ed occupazionale.
Tre sono stati principalmente i temi affrontati nel corso di questo primo incontro: la situazione sanitaria connessa alla pandemia, lo stabilimento Stellantis, e il piano strategico di sviluppo regionale.
In merito alla situazione sanitaria, il presidente Bardi ha ribadito l’impegno della Regione sia sul fronte del tracciamento delle persone contagiate dal Covid-19, sia sul fronte della vaccinazione alla più ampia platea possibile e nel tempo più rapido possibile. Bardi ha ricordato che il virus, purtroppo, è ancora in circolazione e che i numeri dei contagi sono ancora alti. Ciononostante la situazione, soprattutto per quel che riguarda l’occupazione dei posti in terapia intensiva, in Basilicata è assolutamente sotto controllo. La Regione è impegnata 24 ore su 24 per uscire il più rapidamente possibile da questa emergenza, ma è evidente che in questa fase occorre l’impegno di tutti, anche attraverso comportamenti responsabili.
Sul fronte Stellantis, sindacati e Regione hanno condiviso la necessità di impostare insieme un documento sul presente e il futuro dello stabilimento di Melfi affinchè possa mantenere un ruolo strategico nell’ambito della produzione industriale. Nello stesso documento verrà evidenziata la necessità che le azioni già previste nel recovery fund per lo sviluppo delle infrastrutture e dei servizi in quell’area siano ritenute prioritarie.
Infine, per quel che riguarda il piano strategico, si è convenuto sulla necessità di avviare un confronto serrato fra le parti al fine di definire un campo largo nel quale inserire le azioni più utili capaci di assicurare lo sviluppo della regione e di rispondere in maniera urgente al sistema economico, produttivo ed occupazionale, gravemente colpito dalla pandemia.