[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Semplificazione: Callari, ddl snellirà procedimento amministrativo

venerdì 9 aprile 2021


Trieste, 9 apr - "La semplificazione annuale delle norme regionali sarà focalizzata in questo 2021 a rivedere la disciplina regionale del procedimento amministrativo e a creare una cornice normativa che permetterà quindi di rendere più snella ed efficiente la concessione ed erogazione di incentivi, contributi e agevolazioni".

 

Lo ha annunciato l'assessore ai Servizi generali e sistemi informativi Sebastiano Callari al termine della riunione di oggi della Giunta regionale.

 

Come noto, per effetto della legge Semplifica Fvg approvata a febbraio del 2020, ogni anno l'Amministrazione del Friuli Venezia Giulia è impegnata a predisporre entro il 30 aprile un disegno di legge che ha per oggetto la semplificazione del quadro legislativo.

 

"Il ddl che presenteremo al Consiglio regionale - ha rilevato Callari - interviene sui titoli I e IV della legge regionale 7/2000, Testo unico delle norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso. Si tratta di presupposti fondamentali in chiave di semplificazione digitale e di snellimento dei procedimenti che modificano le disposizioni generali (titolo I) e le modalità di esercizio del diritto di accesso (titolo IV)".

 

Su questi temi Callari ha reso noto che è già in calendario un incontro insieme all'assessore alle Attività produttive Bini con le categorie per una ricognizione e un confronto preliminare alla messa a punto del disegno di legge.

 

"Si tratta di un percorso coinvolgente di cui questo è il primo, necessario step, che entro il 2022 ci porterà a riformare anche i titoli II e III della legge 7, laddove si entra nel vivo sulla materia degli incentivi, contributi, agevolazioni, sovvenzioni e benefici e dei controlli che devono conseguire alle erogazioni regionali".

 

"La stagione della semplificazione che abbiamo avviato con decisione continua e s'intensifica - ha concluso Callari -.

L'Amministrazione pubblica diventa sempre più a misura dei cittadini e delle imprese, che serve e non osteggia, rallenta o disorienta. Il percorso di riforma permanente consente di tenere il passo ed evitare che, dormendo sugli allori di norme passate, si verifichi uno scollamento tra le esigenze reali e le regole vigenti, che fa poi parlare di burocrazia nemica. Noi lavoriamo invece per un'Amministrazione regionale forte, proattiva e amica".

ARC/PPH/ep