[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Turismo: Bini, dl Sostegni affidi a Regioni gestione ristori montagna

venerdì 2 aprile 2021


 Trieste, 2 apr - "Sono tre le modifiche sostanziali che
proponiamo di apportare al decreto presentato dal Governo per
quanto concerne le modalità di attribuzione delle risorse per le
aree montane. Innanzitutto riteniamo fondamentale che siano le
Regioni a gestire i fondi messi a disposizione per i ristori. Va
poi evidenziato che, negli elenchi del dl Sostegni, non tutti i
comprensori sciistici possano essere identificabili con i singoli
Comuni. Infine non deve assolutamente essere trascurato il
fenomeno consistente dei turisti pendolari che, quasi sempre in
giornata, affollano queste località".

Lo ha affermato oggi l'assessore al Turismo, Sergio Emidio Bini,
durante la riunione della Commissione speciale Turismo e
Industria alberghiera della Conferenza delle Regioni e delle
Provincie autonome dedicata ai criteri per definire le misure di
sostegno ai Comuni a vocazione montana appartenenti a comprensori
sciistici previste dal decreto legge "Sostegni".

"È essenziale consentire alle Regioni - modificando quanto ora
previsto dalla norma - di ristorare, con le modalità ritenute più
opportune, le realtà imprenditoriali maggiormente danneggiate".

"Il Friuli Venezia Giulia ha già gestito ben tre bandi per
ristorare le attività colpite dalla pandemia - ha puntualizzato
l'esponente della Giunta -. Questo è stato possibile grazie a una
struttura rodata ed efficiente".

Per quanto riguarda poi le tabelle del decreto Sostegni
l'assessore al Turismo ha ricordato che in Friuli Venezia Giulia
siano presenti sette poli sciistici. "Di questi - ha affermato
Bini - solo cinque sono identificabili negli elenchi individuati
dalle tabelle governative. Per questo in seno alla Commissione
abbiamo aperto una riflessione sui criteri da adottare, che
saranno affinati in un prossimo incontro".

"Infine non possiamo legare l'erogazione di queste risorse
esclusivamente alle presenze da fuori Regione. In Friuli Venezia
Giulia ogni anno registriamo oltre 300mila presenze di turisti
regionali. Un pendolarismo che - ha concluso Bini - contribuisce
in modo importante alla nostra economia montana".
ARC/RT/ep