[Comunicato stampa Giunta regionale Abruzzo]
PSR: Imprudente, proposta Patuanelli su riparto Fondi 2021-2022 condivisa da Regione Abruzzo
giovedì 1 aprile 2021
(REGFLASH) L’Aquila, 1 apr. “L’Abruzzo ha espresso un giudizio favorevole alla proposta di riparto dei fondi per il Programma di Sviluppo Rurale per il biennio di transizione 2021-2022 presentata dal ministro per le Politiche agricole e alimentari, Stefano Patuanelli alla Commissione politiche agricole della Conferenza delle Regioni”.
Lo rimarca il vicepresidente della giunta regionale con delega all’Agricoltura Emanuele Imprudente in merito alla soluzione di mediazione individuata dal documento ministeriale tra due posizioni emerse in Conferenza della Regioni, una “conservatrice” sostenuta da sei Regioni e una, a cui fanno capo altre 15 amministrazioni regionali e Province autonome rappresentative di tutti i territori e governate da forze politiche differenti, tra cui l’Abruzzo, che richiedeva di abbandonare il metodo storico di riparto.
La proposta di Patuanelli prevede l’introduzione nel 2021 di un 30% di criteri oggettivi e il mantenimento del 70% dei parametri storici, per poi ribaltare le stesse percentuali nel 2022, ovvero un 70% di criteri oggettivi e un 30% di parametri storici.
“Si tratta di una proposta di riparto assolutamente condivisibile ed equilibrata, in linea con i precedenti accordi e per cui ringraziamo il ministro” ha commentato Imprudente.(REGFLASH) US 210401
Lo rimarca il vicepresidente della giunta regionale con delega all’Agricoltura Emanuele Imprudente in merito alla soluzione di mediazione individuata dal documento ministeriale tra due posizioni emerse in Conferenza della Regioni, una “conservatrice” sostenuta da sei Regioni e una, a cui fanno capo altre 15 amministrazioni regionali e Province autonome rappresentative di tutti i territori e governate da forze politiche differenti, tra cui l’Abruzzo, che richiedeva di abbandonare il metodo storico di riparto.
La proposta di Patuanelli prevede l’introduzione nel 2021 di un 30% di criteri oggettivi e il mantenimento del 70% dei parametri storici, per poi ribaltare le stesse percentuali nel 2022, ovvero un 70% di criteri oggettivi e un 30% di parametri storici.
“Si tratta di una proposta di riparto assolutamente condivisibile ed equilibrata, in linea con i precedenti accordi e per cui ringraziamo il ministro” ha commentato Imprudente.(REGFLASH) US 210401