[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Stato-Regioni: Riccardi, parametri uniformi per misurare contagio Covid
venerdì 12 marzo 2021
Richiesti anche veloci ristori per attività penalizzate e congedi
parentali
Palmanova, 12 mar - Uniformità dei parametri a livello
nazionale per la misurazione del contagio, indennizzi urgenti per
le categorie economiche costrette a limitare la propria attività
e congedi parentali per i genitori che dovranno rimanere a casa
per seguire i figli a causa delle scuole chiuse.
Sono queste le principali richieste avanzate dalle Regioni al
Governo nel corso della conferenza Stato Regioni svoltasi questa
mattina alla presenza dei ministri alla Salute Roberto Speranza e
agli Affari regionali Mariastella Gelmini e alla quale ha
partecipato, per il Friuli Venezia Giulia, il vicegovernatore con
delega alla Salute Riccardo Riccardi.
"L'incontro - spiega il vicegovernatore - è servito agli
esponenti dell'esecutivo nazionale per spiegare e a condividere
con i presenti le misure con le quali contenere i contagi e che
verranno adottate nei vari territori, con i conseguenti
cambiamenti di colore. Le Regioni hanno condiviso la necessità di
procedere all'adozione di tutti i provvedimenti necessari per
fare in modo che rallenti la diffusione del virus nel nostro
Paese".
"Uno degli aspetti sui quali le Regioni hanno chiesto al Governo
di porre particolare attenzione - ha spiegato Riccardi al termine
dell'incontro - è stato quello relativo ai parametri per misurare
il contagio nelle singole regioni. La volontà di effettuare un
numero elevato di tamponi allo scopo di allargare il più
possibile la base dello screening nella ricerca di nuovi positivi
non può diventare infatti un elemento penalizzate che va ad
influire negativamente sul rapporto tra test e nuovi contagi. Per
questo motivo si è chiesto di definire parametri che valgano in
maniera uniforme in tutta la penisola".
"A ciò - ha aggiunto ancora Riccardi - le Regioni hanno avanzato
altre due richieste al Governo. Una di queste è la necessità di
provvedere, in tempi rapidi, alla definizione di importanti ed
urgenti indennizzi per contrastare le penalizzazioni a cui sono
costrette le diverse categorie a seguito delle limitazioni della
loro attività. In secondo luogo - conclude il vicegovernatore -
le Regioni hanno proposto ai ministri che vengano concessi, anche
in forma retroattiva, i congedi parentali a favore dei genitori
che dovranno rimanere a casa per assistere i figli a causa delle
scuole chiuse".
ARC/AL/ep
parentali
Palmanova, 12 mar - Uniformità dei parametri a livello
nazionale per la misurazione del contagio, indennizzi urgenti per
le categorie economiche costrette a limitare la propria attività
e congedi parentali per i genitori che dovranno rimanere a casa
per seguire i figli a causa delle scuole chiuse.
Sono queste le principali richieste avanzate dalle Regioni al
Governo nel corso della conferenza Stato Regioni svoltasi questa
mattina alla presenza dei ministri alla Salute Roberto Speranza e
agli Affari regionali Mariastella Gelmini e alla quale ha
partecipato, per il Friuli Venezia Giulia, il vicegovernatore con
delega alla Salute Riccardo Riccardi.
"L'incontro - spiega il vicegovernatore - è servito agli
esponenti dell'esecutivo nazionale per spiegare e a condividere
con i presenti le misure con le quali contenere i contagi e che
verranno adottate nei vari territori, con i conseguenti
cambiamenti di colore. Le Regioni hanno condiviso la necessità di
procedere all'adozione di tutti i provvedimenti necessari per
fare in modo che rallenti la diffusione del virus nel nostro
Paese".
"Uno degli aspetti sui quali le Regioni hanno chiesto al Governo
di porre particolare attenzione - ha spiegato Riccardi al termine
dell'incontro - è stato quello relativo ai parametri per misurare
il contagio nelle singole regioni. La volontà di effettuare un
numero elevato di tamponi allo scopo di allargare il più
possibile la base dello screening nella ricerca di nuovi positivi
non può diventare infatti un elemento penalizzate che va ad
influire negativamente sul rapporto tra test e nuovi contagi. Per
questo motivo si è chiesto di definire parametri che valgano in
maniera uniforme in tutta la penisola".
"A ciò - ha aggiunto ancora Riccardi - le Regioni hanno avanzato
altre due richieste al Governo. Una di queste è la necessità di
provvedere, in tempi rapidi, alla definizione di importanti ed
urgenti indennizzi per contrastare le penalizzazioni a cui sono
costrette le diverse categorie a seguito delle limitazioni della
loro attività. In secondo luogo - conclude il vicegovernatore -
le Regioni hanno proposto ai ministri che vengano concessi, anche
in forma retroattiva, i congedi parentali a favore dei genitori
che dovranno rimanere a casa per assistere i figli a causa delle
scuole chiuse".
ARC/AL/ep