[Comunicato stampa Giunta regionale Toscana]
Vaccini Covid, Giani: "Rispettiamo il principio di equità. No a competizione tra territori"

mercoledì 24 febbraio 2021


 

“La somministrazione del vaccino deve svolgersi nel rispetto dei criteri di equità e non in base al numero di persone positive, che può eventualmente emergere in un Comune piuttosto che in un altro. La diffusione del virus segue traiettorie non del tutto prevedibili e non sempre arginabili, nonostante il massimo impegno che mettiamo in questo. Non possiamo permettere che i territori entrino in competizione tra loro per assicurarsi la vaccinazione prima di altri”.

Così il presidente della Toscana, Eugenio Giani, a chi chiede un suo pronunciamento su alcune proposte avanzate da altre Regioni sulle modalità organizzative di somministrazione del vaccino anti Covid-19, attualmente in corso in tutta Italia, come da indicazioni del Governo.

“Ritengo invece - sottolinea Giani - che occorra accelerare il più possibile sulla vaccinazione di tutta la popolazione nel più breve tempo possibile per arrivare quanto prima all’immunità di gregge. Per fare questo servono i vaccini in grande quantità e il più rapidamente possibile. Ecco perché sono dell’avviso che dovremmo essere noi a produrli, in Toscana come in altre regioni italiane, dove abbiamo le migliori strutture e professionalità per poterlo fare. Non c’è tempo da perdere”.