[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Covid: Fedriga, necessario rivedere elenco attività a rischio
sabato 20 febbraio 2021
Urgente accelerare riapertura negozi e servizi considerati sicuri
Trieste, 20 feb - "È necessario rivedere l'elenco delle
attività economiche che mettono a rischio la tenuta sistema
sanitario perché possono agevolare la diffusione del virus, le
quali non possono riprendere e vanno indennizzate, dando invece
alle altre la possibilità di riaprire in sicurezza. Questa
valutazione deve però avvenire sulla base di criteri e studi
scientifici che tengano conto della situazione attuale e non solo
sulla scorta di quanto già attuato nelle prime fasi della
pandemia".
È questa la posizione espressa dal governatore del Friuli Venezia
Giulia Massimiliano Fedriga che, intervenendo sul tema del
rischio di diffusione del virus in ambito scolastico durante la
riunione odierna della Conferenza delle Regioni e Province
Autonome, ha ribadito la necessità di "valutare con attenzione le
azioni di contrasto al Covid-19 evitando battaglie puramente
ideologiche che spostano l'attenzione dalla drammatica situazione
in cui versano le attività economiche".
Il governatore ha inoltre rimarcato che "a tutela della salute
dei cittadini e della tenuta economica del servizio sanitario
regionale del Friuli Venezia Giulia e delle altre Regioni e
Province a statuto speciale è importante che si concretizzino le
rassicurazioni ricevute sull'assegnazione di fondi da parte del
Governo alle Speciali per l'esecuzione dei vaccini per il
Covid-19 da parte dei medici di medicina generale. Se le
dotazioni economiche per quest'azione, fondamentale per il
contrasto del coronavirus, avvenissero solo attraverso un aumento
della dotazione del Fondo sanitario nazionale si creerebbero
danni e squilibri intollerabili nei confronti delle Regioni che
non aderiscono a quel fondo ma finanziano la sanità con risorse
proprie".
ARC/MA/pph
Trieste, 20 feb - "È necessario rivedere l'elenco delle
attività economiche che mettono a rischio la tenuta sistema
sanitario perché possono agevolare la diffusione del virus, le
quali non possono riprendere e vanno indennizzate, dando invece
alle altre la possibilità di riaprire in sicurezza. Questa
valutazione deve però avvenire sulla base di criteri e studi
scientifici che tengano conto della situazione attuale e non solo
sulla scorta di quanto già attuato nelle prime fasi della
pandemia".
È questa la posizione espressa dal governatore del Friuli Venezia
Giulia Massimiliano Fedriga che, intervenendo sul tema del
rischio di diffusione del virus in ambito scolastico durante la
riunione odierna della Conferenza delle Regioni e Province
Autonome, ha ribadito la necessità di "valutare con attenzione le
azioni di contrasto al Covid-19 evitando battaglie puramente
ideologiche che spostano l'attenzione dalla drammatica situazione
in cui versano le attività economiche".
Il governatore ha inoltre rimarcato che "a tutela della salute
dei cittadini e della tenuta economica del servizio sanitario
regionale del Friuli Venezia Giulia e delle altre Regioni e
Province a statuto speciale è importante che si concretizzino le
rassicurazioni ricevute sull'assegnazione di fondi da parte del
Governo alle Speciali per l'esecuzione dei vaccini per il
Covid-19 da parte dei medici di medicina generale. Se le
dotazioni economiche per quest'azione, fondamentale per il
contrasto del coronavirus, avvenissero solo attraverso un aumento
della dotazione del Fondo sanitario nazionale si creerebbero
danni e squilibri intollerabili nei confronti delle Regioni che
non aderiscono a quel fondo ma finanziano la sanità con risorse
proprie".
ARC/MA/pph