[Comunicato stampa provincia autonoma di Trento]
Sanità nelle zone di confine: rinnovata la convenzione fra Veneto e Trentino
giovedì 18 febbraio 2021
Riguarda l'Alto Garda, l'Alta Val d'Adige e zone limitrofe
Rinnovata la convenzione fra la Regione del Veneto e la Provincia autonoma di Trento per la collaborazione nel soccorso sanitario extraospedaliero nei comuni di confine tra le province di Trento e di Verona, per l'erogazione delle prestazioni in ambito cardiologico per i pazienti dell’ospedale di Malcesine, nonché per l'erogazione dei trattamenti e dei ricoveri in urgenza/emergenza per gli utenti provenienti dai comuni dell’Alto Garda, Alta Val d’Adige e zone limitrofe. Lo ha stabilito oggi la Giunta provinciale, su indicazione dell'assessore alla salute Stefania Segnana: "L'obiettivo - spiega l'assessore - è come sempre quello di ottimizzare i servizi in zona e di favorire gli utenti, in questo caso i pazienti delle zone di confine che possono così accedere a servizi ragionevolmente più vicini, il tutto secondo il criterio della vantaggiosità, ma in un'ottica di mutalità e reciprocità con la Regione Veneto".
Nei prossimi giorni l'Azienda Ulss 9 della Regione del Veneto e l’Azienda provinciale per i servizi sanitari disciplineranno di comune accordo le modalità operative della collaborazione.
Nei prossimi giorni l'Azienda Ulss 9 della Regione del Veneto e l’Azienda provinciale per i servizi sanitari disciplineranno di comune accordo le modalità operative della collaborazione.
Questi gli ambiti di collaborazione individuati: |
(at) |