[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Covid: Riccardi, su vaccinazioni Fvg in linea con performance italiana
mercoledì 3 febbraio 2021
Evitare speculazioni politiche che generano solo paura nei
cittadini
Trieste, 3 feb - "Con alle spalle le vaccinazioni effettuate
nella prima fase della campagna vaccinale anti Covid-19 possiamo
senza dubbio affermare che il Friuli Venezia Giulia ha
performance perfettamente in linea con l'intero Paese, anche
grazie a una gestione prudente delle agende vaccinali che ha
permesso di garantire la somministrazione della seconda dose a
tutti i vaccinati nei tempi previsti. Ovviamente il numero di
dosi somministrabili è influenzato dalla disponibilità di vaccini
da parte del Governo attraverso la struttura commissariale
guidata da Arcuri".
Lo ha sottolineato il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia
con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, evidenziando che "allo
stesso modo le categorie di persone da sottoporre al vaccino sono
individuate dal Governo, che fornisce alle Regione indicazioni
precise e non derogabili. Siamo quindi in attesa delle nuove
regole per le successive fasi e dei vaccini necessari da parte
del governo".
Riccardi ha infine sottolineato che "chi oggi predica su quali
categorie vadano vaccinate prima e quali dopo compie solo
un'inutile speculazione politica volta a conquistare una manciata
di preferenze predicando tesi sulle quali qualsiasi
professionista della sanità eviterebbe di pronunciarsi in un
momento delicato come quello attuale. Alimentare ansie e paure
nei cittadini non è un comportamento responsabile, soprattutto
quando sarebbe più produttivo lavorare insieme per un obiettivo
comune: tutelare al meglio la salute dei cittadini".
ARC/MA/ep
cittadini
Trieste, 3 feb - "Con alle spalle le vaccinazioni effettuate
nella prima fase della campagna vaccinale anti Covid-19 possiamo
senza dubbio affermare che il Friuli Venezia Giulia ha
performance perfettamente in linea con l'intero Paese, anche
grazie a una gestione prudente delle agende vaccinali che ha
permesso di garantire la somministrazione della seconda dose a
tutti i vaccinati nei tempi previsti. Ovviamente il numero di
dosi somministrabili è influenzato dalla disponibilità di vaccini
da parte del Governo attraverso la struttura commissariale
guidata da Arcuri".
Lo ha sottolineato il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia
con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, evidenziando che "allo
stesso modo le categorie di persone da sottoporre al vaccino sono
individuate dal Governo, che fornisce alle Regione indicazioni
precise e non derogabili. Siamo quindi in attesa delle nuove
regole per le successive fasi e dei vaccini necessari da parte
del governo".
Riccardi ha infine sottolineato che "chi oggi predica su quali
categorie vadano vaccinate prima e quali dopo compie solo
un'inutile speculazione politica volta a conquistare una manciata
di preferenze predicando tesi sulle quali qualsiasi
professionista della sanità eviterebbe di pronunciarsi in un
momento delicato come quello attuale. Alimentare ansie e paure
nei cittadini non è un comportamento responsabile, soprattutto
quando sarebbe più produttivo lavorare insieme per un obiettivo
comune: tutelare al meglio la salute dei cittadini".
ARC/MA/ep