[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Covid: Fedriga, in questa fase importante osservare raccomandazioni
lunedì 14 dicembre 2020
A breve via ad adesioni sanitari a vaccinazione contro Covid-19
Trieste, 14 dic - "Non limitarsi a rispettare gli obblighi
contenuti nei Dpcm e nelle ordinanze ma osservare anche le
raccomandazioni contenute in quei documenti e in particolare
quella di non recarsi nelle abitazioni di nuclei familiari
diversi dal proprio. Oggi la prospettiva di vaccinazione contro
il Covid-19 è più vicina, ma dobbiamo tenere duro per fare in
modo che il sistema sanitario, già sotto stress, non debba
reggere l'urto di una eventuale terza ondata del virus partendo
da una situazione ancora più complessa dell'attuale".
È questo l'appello lanciato oggi dal governatore del Friuli
Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, durante la conferenza
stampa sull'andamento dell'emergenza Covid-19, alla quale ha
partecipato anche il vicegovernatore con delega alla Salute,
Riccardo Riccardi.
Fedriga ha spiegato che "il Friuli Venezia Giulia è la Regione
che esegue il più alto numero di tamponi molecolari, ovvero
quelli più affidabili. Uno sforzo enorme, orientato
all'individuazione del maggior numero di persone contagiate per
contenere la diffusione dell'epidemia e riuscire così a tenere in
equilibrio l'esigenza di tutela della salute e la difesa delle
attività produttive. Si tratta di una battaglia nella quale ci
dobbiamo proteggere a vicenda, perché senza una tutela reciproca
il virus si diffonderebbe in maniera incontrollabile: auspico
quindi che anche nel periodo natalizio, periodo nel quale per
altro circola anche la normale inflenza, i cittadini del Friuli
Venezia Giulia continuo a dimostrare il forte senso di
responsabilità che li ha caratterizzati finora".
Il governatore ha confermato "che il Governo ha fissato l'avvio
della campagna vaccinale contro il coronavirus a partire
dall'inizio del prossimo anno. Ci siamo già dotati di frigoriferi
adatti a conservare il vaccino prodotto dalla Pfizer e attendiamo
la consegna di dosi sufficienti a immunizzare 56mila persone: a
partire dagli operatori sociosanitari e dagli ospiti delle
strutture residenziali per anziani. In questo modo tuteleremo per
prime le persone che si prendono cura degli ammalati, mettendo in
sicurezza il sistema sanitario e i soggetti più a rischio".
Fedriga ha annunciato che "a breve partirà la campagna d'adesione
alla vaccinazione tra gli operatori sanitari e spero che
l'adesione sia il più alta possibile. Personalmente posso
comprendere che alcuni cittadini abbiano dei dubbi sui vaccini,
ma in questo caso l'Istituto superiore di sanità ha testato il
vaccino su una platea molto ampia di soggetti e, anche se le
procedure sono state autorizzative sono state accelerate,
dobbiamo fidarci di chi è chiamato a fare queste valutazioni.
Ogni farmaco può avere, in alcuni casi, effetti indesiderati ma
in questo caso credo che i pro siano decisamente superiori ai
contro ed anzi ritengo che serva un chiarimento sul fatto che
alcune nazioni abbiano già dato il via alle vaccinazioni, dato
che in questa situazione il tempo è un elemento chiave per
salvare le vite delle persone".
"Purtroppo - ha proseguito il governatore - temo che in questa
fase il Governo, nonostante la campagna d'assunzioni avviata, non
riuscirà a garantire personale dedicato alle operazioni di
vaccinazione, quindi il nostro sistema sanitario dovrà farsi
carico anche di quest'onere. In ogni caso sto interloquendo con
Roma, assieme agli altri presidenti di Regione, in merito alle
misure che verranno adottate nelle prossime settimane, le quali
devono essere coerenti con le strategie attuate finora ed essere
percepite come giuste dai cittadini che le devono osservare".
Infine, Fedriga ha spiegato come "con la legge di Bilancio che è
in corso d'esame da parte del Consiglio regionale, la Regione
vuole dare il via a uno dei più grandi piani di investimenti
pubblici della storia del Friuli Venezia Giulia, con uno
stanziamento di 354 milioni di euro che si somma a quelli già
attuati. Una misura poderosa per rilancio del territorio che
permetterà di realizzare opere importanti e attese con ricadute
rilevanti sul tessuto economico. Una misura che ci auguriamo si
integri con il Recovery Fund sul quale, per il momento, manca
ancora certezza".
ARC/MA/ep
Trieste, 14 dic - "Non limitarsi a rispettare gli obblighi
contenuti nei Dpcm e nelle ordinanze ma osservare anche le
raccomandazioni contenute in quei documenti e in particolare
quella di non recarsi nelle abitazioni di nuclei familiari
diversi dal proprio. Oggi la prospettiva di vaccinazione contro
il Covid-19 è più vicina, ma dobbiamo tenere duro per fare in
modo che il sistema sanitario, già sotto stress, non debba
reggere l'urto di una eventuale terza ondata del virus partendo
da una situazione ancora più complessa dell'attuale".
È questo l'appello lanciato oggi dal governatore del Friuli
Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, durante la conferenza
stampa sull'andamento dell'emergenza Covid-19, alla quale ha
partecipato anche il vicegovernatore con delega alla Salute,
Riccardo Riccardi.
Fedriga ha spiegato che "il Friuli Venezia Giulia è la Regione
che esegue il più alto numero di tamponi molecolari, ovvero
quelli più affidabili. Uno sforzo enorme, orientato
all'individuazione del maggior numero di persone contagiate per
contenere la diffusione dell'epidemia e riuscire così a tenere in
equilibrio l'esigenza di tutela della salute e la difesa delle
attività produttive. Si tratta di una battaglia nella quale ci
dobbiamo proteggere a vicenda, perché senza una tutela reciproca
il virus si diffonderebbe in maniera incontrollabile: auspico
quindi che anche nel periodo natalizio, periodo nel quale per
altro circola anche la normale inflenza, i cittadini del Friuli
Venezia Giulia continuo a dimostrare il forte senso di
responsabilità che li ha caratterizzati finora".
Il governatore ha confermato "che il Governo ha fissato l'avvio
della campagna vaccinale contro il coronavirus a partire
dall'inizio del prossimo anno. Ci siamo già dotati di frigoriferi
adatti a conservare il vaccino prodotto dalla Pfizer e attendiamo
la consegna di dosi sufficienti a immunizzare 56mila persone: a
partire dagli operatori sociosanitari e dagli ospiti delle
strutture residenziali per anziani. In questo modo tuteleremo per
prime le persone che si prendono cura degli ammalati, mettendo in
sicurezza il sistema sanitario e i soggetti più a rischio".
Fedriga ha annunciato che "a breve partirà la campagna d'adesione
alla vaccinazione tra gli operatori sanitari e spero che
l'adesione sia il più alta possibile. Personalmente posso
comprendere che alcuni cittadini abbiano dei dubbi sui vaccini,
ma in questo caso l'Istituto superiore di sanità ha testato il
vaccino su una platea molto ampia di soggetti e, anche se le
procedure sono state autorizzative sono state accelerate,
dobbiamo fidarci di chi è chiamato a fare queste valutazioni.
Ogni farmaco può avere, in alcuni casi, effetti indesiderati ma
in questo caso credo che i pro siano decisamente superiori ai
contro ed anzi ritengo che serva un chiarimento sul fatto che
alcune nazioni abbiano già dato il via alle vaccinazioni, dato
che in questa situazione il tempo è un elemento chiave per
salvare le vite delle persone".
"Purtroppo - ha proseguito il governatore - temo che in questa
fase il Governo, nonostante la campagna d'assunzioni avviata, non
riuscirà a garantire personale dedicato alle operazioni di
vaccinazione, quindi il nostro sistema sanitario dovrà farsi
carico anche di quest'onere. In ogni caso sto interloquendo con
Roma, assieme agli altri presidenti di Regione, in merito alle
misure che verranno adottate nelle prossime settimane, le quali
devono essere coerenti con le strategie attuate finora ed essere
percepite come giuste dai cittadini che le devono osservare".
Infine, Fedriga ha spiegato come "con la legge di Bilancio che è
in corso d'esame da parte del Consiglio regionale, la Regione
vuole dare il via a uno dei più grandi piani di investimenti
pubblici della storia del Friuli Venezia Giulia, con uno
stanziamento di 354 milioni di euro che si somma a quelli già
attuati. Una misura poderosa per rilancio del territorio che
permetterà di realizzare opere importanti e attese con ricadute
rilevanti sul tessuto economico. Una misura che ci auguriamo si
integri con il Recovery Fund sul quale, per il momento, manca
ancora certezza".
ARC/MA/ep