[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Agenda digitale: Callari, più rappresentanti delle Regioni in Igf

lunedì 14 dicembre 2020


Trieste, 14 dic - La commissione speciale Agenda digitale ha
espresso parere favorevole allo schema di decreto per
l'istituzione del comitato Internet governance forum (Igf) Italia
con la richiesta di prevedere almeno tre membri della Conferenza
delle Regioni e delle Province Autonome, e non uno solo come
attualmente previsto, per rappresentare le diversità presenti sul
territorio nazionale.

Ne ha dato conto l'assessore ai Servizi informativi del Friuli
Venezia Giulia, Sebastiano Callari, nella sua veste di
coordinatore della Commissione speciale Agenda digitale della
Conferenza delle Regioni e Province autonome riunita oggi in
videoconferenza.

Callari ha spiegato come l'istanza "sia volta a garantire la
partecipazione di più territori omogenei al Comitato, importante
ai fini dello sviluppo della governance di Internet. L'Igf - ha
aggiunto - ha l'obiettivo di discutere e approfondire le
questioni di interesse pubblico relative alla governance della
rete sulla base di un modello di confronto tra più stakeholder e
il maggior coinvolgimento delle Regioni è auspicato. Esso
permette di difendere l'autonomia dei territori offrendo la
possibilità di esprimere le proprie istanze. E' un patrimonio che
la Conferenza delle Regioni ha fatto crescere in questi anni e
l'auspicio è che si rafforzi maggiormente anche sul versante
digitale che rappresenta un aspetto rilevante per il nostro
sviluppo futuro".

Il Comitato sarà costituito presso il dipartimento per la
trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei
ministri e sarà composto dai rappresentanti scelti dalle
pubbliche amministrazioni, dalle imprese, dalla società civile e
dalla comunità scientifica dell'università e della ricerca. Fra i
compiti quelli di svolgere attività di promozione e supporto alla
realizzazione di un dibattito per la governance di Internet,
l'organizzazione di convegni, seminari sulle tematiche attinenti,
anche per proporre interventi normativi, oltre che promuovere
l'alfabetizzazione digitale, la conoscenza di Internet e
sviluppare collaborazioni con gli omologhi Igf europei e
internazionali.

Fra gli altri punti all'ordine del giorno anche l'informativa sui
lavori della segreteria tecnica del Comitato per la Banda ultra
larga (Cobul), nel quale è stato trattato il piano di contributi
alla connettività, sotto forma di voucher in favore delle micro,
piccole e medie imprese.

Callari ha ricordato come il Fvg sia una delle cinque Regioni ad
aver inserito i criteri territoriali.

"Noi - ha spiegato l'assessore - abbiamo puntato sulla montagna
dove sono mancati gli investimenti da parte degli operatori, da
qui l'esigenza di dare i voucher ai territori delle terre Alte
come incentivo per incrementare la connettività. Fino ad oggi
siamo stati penalizzati ma non demordiamo, speriamo di ottenere
gli investimenti desiderati ed eventualmente chiederemo una
diversa ripartizione cambiando i criteri".

Le Regioni che hanno inserito i criteri territoriali prioritari
(Fvg, Emilia-Romagna, Lazio, Liguria e Toscana) potranno,
infatti, a 4 mesi dall'avvio della misura decidere se mantenere o
togliere tali requisiti.

La riunione ha affrontato anche il tema dell'aggiornamento sul
fondo Innovazione con i relativi accordi fra Regioni e ministero
dell'Innovazione tecnologica e digitalizzazione.

"Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Veneto, Molise, Marche,
Trento e Puglia hanno completato il complesso percorso per
siglare la convenzione per la formazione di un'aggregazione
regionale a supporto degli Enti locali in materia di
digitalizzazione dei servizi pubblici, quali ad esempio PagoPA,
Spid, App Io", ha precisato Callari sottolineando come si tratti
di risorse che rientrano nella dotazione del fondo Innovazione
istituito dal dl Rilancio.

"La condivisione del decreto con le Regioni - ha aggiunto -
avrebbe permesso di creare un iter più agevole ma dobbiamo
sforzarci di portare avanti e far sentire con atti concreti la
nostra presenza su temi importanti come quello delle piattaforme
abilitanti".

L'assessore regionale ha poi informato sull'emendamento,
presentato dalla Conferenza delle Regioni, per rifinanziare il
fondo.

Sono stati infine individuate le candidature per i referenti
tecnici della Commissione speciale Agenda Digitale per la
partecipazione ai gruppi di lavoro previsti dalla Nuova Agenda
Semplificazioni adottata dalla Conferenza unificata. Si tratta di
Giannina Ceschin (Friuli Venezia Giulia), Raffaella Tommaso
(Toscana) e Giovanni Gentili (Umbria).
ARC/LP/ep