[Comunicato stampa Giunta regionale Molise]
Por FESR-FSE Molise 2014-20, riunione Comitato di sorveglianza
venerdì 11 dicembre 2020
Campobasso, 11 dicembre 2020 - In modalità a distanza, questa mattina si è tenuto il consueto appuntamento istituzionale della riunione del Comitato di sorveglianza del Por Molise FESR - FSE 2014/2020.
L’incontro rappresenta un’occasione di controllo e verifica del Programma operativo regionale che, pur trovandosi in una fase conclusiva della programmazione, ha dovuto rivoluzionare il suo prospetto di investimenti per fronteggiare l’emergenza da Covid-19.
Il risultato di questo cambiamento, imposto dalla pandemia, restituisce un quadro notevolmente superiore alla mera dotazione del Por, poiché, grazie un intenso sforzo programmatico e attuativo, gran parte delle procedure già attive sul Por stesso sono state spostate su Programmi nazionali, al fine di liberare risorse da riorientare in funzione anticrisi.
Nonostante la quantità e la complessità delle azioni messe in campo, il Por fa registrare un avanzamento positivo che si traduce con circa il 97% della dotazione del Programma attivata a metà novembre 2020, impegni assunti per il 76% e una spesa pari al 30%.
Positive anche le previsioni per il raggiungimento dei cosiddetti target “N+3”, in scadenza al 31/12/2020 e al 31/12/2021, legati sia al regolare avanzamento delle procedure ordinarie, sia alla rapida attuazione delle misure di contrasto agli effetti causati dalla pandemia.
Hanno preso parte al tavolo istituzionale di sorveglianza, tra gli altri, i rappresentanti della Commissione Europea, i rappresentanti della presidenza del Consiglio dei Ministri - dipartimento per le politiche di coesione, i rappresentanti dell’Agenzia di Coesione Territoriale e di ANPAL, il rappresentante del MEF.
I partecipanti hanno espresso viva soddisfazione per i risultati ottenuti e le strategie messe in campo con tempestività e competenza dalla Regione Molise.
E’ stato un momento di condivisione e confronto, utile anche per la messa a punto della prossima programmazione comunitaria, a cui gli attori principali del nostro territorio non dovrebbero mai mancare.