[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Ict: Callari, accordo per accelerare digitalizzazione nei Comuni
venerdì 11 dicembre 2020
Fvg, con Emilia, prima Regione ad accedere a fondi ministeriali
Trieste, 11 dic - Accelerare il processo di trasformazione digitale dei Comuni del Friuli Venezia Giulia e il loro adeguamento alle disposizioni normative introdotte in materia, oltre che favorire e facilitare, alla popolazione, l'accesso ai sistemi informativi della pubblica amministrazione che devono essere sempre più a misura di cittadino.
È l'obiettivo dell'accordo, approvato oggi dalla Giunta del Friuli Venezia Giulia su proposta dell'assessore ai Sistemi informativi, Sebastiano Callari, che sarà siglato tra il dipartimento per la trasformazione digitale (Dtd) della Presidenza del Consiglio dei ministri e la Regione Friuli Venezia Giulia.
"Il documento è comprensivo di un progetto con il quale si avanza una proposta per contribuire al finanziamento del processo di switch off dei servizi digitali offerti dai nostri Comuni a cittadini e imprese - ha spiegato Callari -, per creare le condizioni operative per un'iniziativa di sistema di tutti gli enti locali, coerente con la strategia per la trasformazione digitale del Friuli Venezia Giulia".
Il progetto, che sarà sviluppato in diverse fasi da concludersi entro la fine del prossimo anno, si rivolge a 205 Comuni ed enti della Regione e ha un costo previsto di 1.566.540 euro. L'importo massimo erogato dal Dipartimento, così come previsto nell'accordo, è pari a 1.084.400 euro mentre 482.140 euro sono a carico del bilancio regionale. L'erogazione del finanziamento statale avverrà in tre fasi secondo lo stato di avanzamento del piano.
"Il Friuli Venezia Giulia è la prima Regione insieme all'Emilia-Romagna ad accedere alle risorse del Fondo per l'innovazione tecnologica e la digitalizzazione - ha detto Callari -; potremo, inoltre, beneficiare di maggiori risorse rispetto a quanto atteso in relazione alle dimensioni della popolazione. Dei 31 milioni di euro disponibili sul Fondo nazionale, la quota prevista per il Fvg era di 500.000 euro ed invece la nostra organizzazione è stata premiata e potrà contare su 1.084.400 euro".
"Vogliamo garantire a tutti, a prescindere dal Comune di residenza, un numero minimo di servizi digitali" ha rimarcato l'esponente della Giunta, ricordando come una delle azioni in programma riguarda il progetto di trasformazione digitale dei servizi ai cittadini e alle imprese attraverso l'utilizzo del Sistema pubblico di identità digitale (Spid), PagoPA e l'App IO.
"L'accordo che sigleremo con il dipartimento - ha precisato Callari - darà forte impulso alle azioni che già abbiamo messo in campo per rendere la pubblica amministrazione innovativa, moderna e capace di semplificare la relazione con i cittadini e le aziende".
Il piano è inserito in una più ampia iniziativa regionale che include la piattaforma per i pagamenti (FVGPay), lo sportello unico servizi (Sus) del Friuli Venezia Giulia e l'infrastruttura regionale di Access management mediante la carta regionale dei servizi (Crs).
Con il documento licenziato oggi dalla Giunta si punta a diffondere servizi pubblici digitali sempre più a misura di cittadino oltre che incentivare il mercato dei pagamenti digitali verso le Pubbliche amministrazioni, facilitando la relazione telematica tra le Pa locali e gli utenti. L'obiettivo è anche la riduzione del digital divide e la semplificazione delle modalità di accesso ai servizi online attraverso lo Spid, evitando al cittadino di dover gestire molteplici credenziali di accesso.
ARC/LP/ma