[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
In attesa di un trial clinico nazionale utilizzo a solo scopo compassionevole
venerdì 4 dicembre 2020
Trieste, 4 dic - "La raccolta di plasma da donatori di sangue periodici guariti dal coronavirus nella nostra regione è iniziata a maggio e ad oggi tutte le richieste trasfusionali di plasma immune provenienti dai reparti Covid del Friuli Venezia Giulia sono state evase, trattando quattro pazienti: uno a Trieste e tre a Udine".
Lo ha confermato il vicegovernatore con delega alla Salute Riccardo Riccardi il quale, sulla base di quanto evidenziato dall'Ufficio di coordinamento sangue del Friuli Venezia Giulia e dai vertici dei dipartimenti trasfusionali di Asugi, Asfo e Asufc ha spiegato che "nella nostra regione è stata elaborata una procedura sulla raccolta di plasma da soggetti guariti dal coronavirus. I responsabili delle strutture di malattie infettive hanno condiviso le modalità del suo impiego a livello terapeutico, anche se gli studi scientifici sulla terapia con plasma immune ad oggi pubblicati non hanno dato risultati univoci. Azioni mirate alla promozione della donazione di plasma immune sono quindi state indirizzate ai pazienti guariti dal
Covid-19 e alle associazioni di volontariato proprio al fine di ampliare il pool di donatori Sars-Cov-2 convalescenti".
Il vicegovernatore ha quindi chiarito che "la raccolta di plasma immune prosegue normalmente attraverso specifici protocolli e le dosi reperite sono conservate al Centro unico regionale di produzione emocomponenti di Palmanova. In attesa di poter entrare a far parte di un trial clinico nazionale in Friuli Venezia Giulia al momento sono disponibili trattamenti per circa 20 pazienti che, verranno utilizzati per uso compassionevole".
Riccardi ha quindi ringraziato i cittadini che "anche in un momento complesso come quello della convalescenza hanno pensato agli altri e deciso di donare il plasma per aiutare la ricerca scientifica e le altre persone colpite dal coronavirus: si tratta di un gesto di grande altruismo".
Il vicegovernatore ha inoltre elogiato il personale sanitario che "garantisce quest'opportunità terapeutica ai cittadini del Friuli Venezia Giulia, a partire dal direttrice del Centro unico regionale di produzione emocomponenti, Vivianna Totis, e dai direttori delle Strutture di medicina trasfusionale delle aziende sanitarie".
ARC/MA/ep