La deliberazione fissa l’ammontare dei finanziamenti per la promozione territoriale che le Apt svolgono e introduce un nuovo termine e nuovi criteri validi per il 2020 e per il 2021 per la presentazione dei programmi atti a sostenere la ripartenza nella fase 2 e 3 della pandemia, a favore delle Aziende di promozione turistiche trentine e dei Consorzi turistici, a seguito dell’emergenza Covid che ha impattato in maniera importante sul settore turistico. Di fronte alla previsione di un calo del gettito dell’imposta di soggiorno, che costituisce normalmente la maggiore voce del finanziamento delle Apt, la Giunta provinciale ha voluto garantire un finanziamento certo delle attività di promozione del 2020, destinando risorse pari a 22,8 milioni di euro, direttamente dal bilancio provinciale. Oltre alla certezza dei finanziamenti la Giunta provinciale ha anche tenuto conto che le APT si devono muovere in uno scenario radicalmente mutato, dal momento che tutte le attività programmate per il 2020 e contenute delle domande presentate ad inizio anno sono difficilmente realizzabili e devono essere riconsiderate completamente. Per questo è stato fissato un nuovo termine di presentazione della nuova programmazione. La Giunta provinciale ha poi considerato il fatto che ieri è anche stata approvata la nuova riforma della promozione territoriale e del marketing turistico e per questo ha potuto inserire, fra le funzioni e le attività finanziabili, anche alcune delle innovazioni inserite nella legge di riforma. Da questo punto di vista, la delibera rappresenta un ponte tra il precedente e il nuovo ordinamento turistico. In particolare - ricorda la delibera - nei mesi del lockdown non è stato possibile, per le Apt ed i Consorzi, svolgere normalmente le loro attività caratteristiche mancando il naturale soggetto destinatario delle stesse, ossia il turista. Nel frattempo Apt e Consorzi hanno però svolto un importante ruolo di sostegno agli operatori. I programmi delle attività previste per il 2020 risultano difficilmente attuabili per gli effetti della pandemia in corso e devono essere modificati tenuto conto anche delle attività che possono essere svolte dalle Apt e dai Consorzi per garantire una vacanza in sicurezza agli ospiti del Trentino. Da qui la decisione della giunta provinciale di approvazione di nuovi criteri per gli anni 2020 e 2021, così da permettere ad Apt e Consorzi di fronteggiare in modo adeguato la ripresa del comparto turistico e di operare anche allo scopo di favorire nella misura massima possibile che agli operatori turistici ed agli ospiti del Trentino sia garantita la una vacanza in salute e sicurezza. In tal senso la Provincia ha stabilito di garantire alle Apt ed ai Consorzi una quota di finanziamenti stabili ricavati dal bilancio provinciale e svincolati dall’automatismo ricollegato al gettito dell’imposta provinciale di soggiorno.
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