[Comunicato stampa Giunta regionale Lombardia]
PARCHI GIOCO INCLUSIVI: DA REGIONE ALTRI 7 MILIONI DI EURO PER REALIZZARLI O ADEGUARLI, GIA' FINANZIATI PROGETTI DI 83 ENTI

venerdì 17 luglio 2020


ASSESSORE BOLOGNINI: IMPORTANTE OPPORTUNITA' PER COMUNI ED ENTI TRA I DESTINATARI DEI FINANZIAMENTI COMUNI E COMUNITA' MONTANE

(LNews - Milano, 17 lug) Ammontano a 7 milioni di euro i fondi che Regione Lombardia mette a disposizione di Comuni ed Enti pubblici lombardi nel biennio 2020-2021 per realizzare o adeguare i parchi gioco inclusivi pubblici.

Il provvedimento e' stato deliberato dalla Giunta su proposta dell'assessore regionale alle Politiche sociali, abitative e Disabilita', Stefano Bolognini.

Il bando sara' interamente on line e i progetti dovranno essere presentati entro il 31 marzo 2021.

I contributi sono a fondo perduto per progetti approvati, fino a un massimo del 95% delle spese, con un limite di 30.000 euro.

INTERVENTI SOLO SULLE AREE DI PROPRIETA' - "Comunicheremo al piu' presto - spiega Bolognini - la data ufficiale di apertura del bando, ma fin da ora invito i Comuni e gli Enti interessati a ragionare su questa opportunita'". Gli interventi dovranno essere effettuati esclusivamente su aree di proprieta' del richiedente e i progetti non potranno essere presentati dagli enti che hanno gia' beneficiato in precedenza del contributo.

OPPORTUNITA' IMPORTANTE E NECESSARIA - "Si tratta di una opportunita' - chiarisce l'assessore - per i Comuni e per gli Enti regionali. Mi preme sottolinearlo perche' dopo il 'lockdown' la dimensione di una 'riqualificazione accessibile' e' diventata particolarmente rilevante. La pandemia da Covid-19 ha messo in evidenza ancora di piu' infatti l'importanza di accedere con facilita' ad aree adeguatamente attrezzate. Perche' questo e' indispensabile per il benessere psico-fisico dei cittadini e in particolare dei bambini".

MOLTO SODDISFATTO PER QUESTA MISURA - "Sono molto soddisfatto di questa misura - aggiunge Bolognini - perche' favorisce una inclusione sociale concreta. Cosi', sulla scorta dell'esperienza positiva del biennio 2018-2019, abbiamo deciso di rinnovare il nostro impegno di aiuto a bambini e bambine, con disabilita' fisiche motorie o sensoriali. Per promuovere e incentivare le iniziative che li possono aiutare a socializzare meglio, in modo di aumentare anche l'integrazione dei genitori e delle famiglie nelle comunita'".

CRESCE LA PLATEA DEI BENEFICIARI - "Nella sperimentazione svolta tra il 2018 e il 2019 - ricorda Bolognini - avevamo finanziato i progetti presentati da 83 enti (Comuni o Unioni di Comuni), coprendo tutte le domande pervenute. Quest'anno abbiamo provveduto non solo ad aumentare i fondi disponibili, ma anche a migliorarne alcuni aspetti, ampliando per esempio la platea dei beneficiari".

CHI PUO' PARTECIPARE - Al bando in effetti potranno partecipare non solo Comuni, Unioni di Comuni e Comunita' montane fino a 30.000 abitanti, ma anche Enti regionali come Aler (Aziende lombarde di edilizia residenziale), Asst (Aziende socio-sanitarie territoriali) ed Enti parco di Regione Lombardia".

INCLUSIONE DALLA PIU' TENERA ETA' - "Non smettero' mai di sottolineare - prosegue Bolognini - che la socializzazione deve iniziare quando i bambini sono molto piccoli. Questa convinzione credo ci possa guidare verso un futuro senza barriere e di sempre maggiore inclusione. Con un certo orgoglio quindi affermo che Regione Lombardia con questo provvedimento va nella giusta direzione".

QUALI INTERVENTI SONO POSSIBILI - Gli interventi possibili col nuovo bando sono numerosi e saranno elencati: dalle pavimentazioni delle aree gioco alla costruzione di percorsi e rampe di accesso per superare le barriere architettoniche. All'acquisto, fornitura e posa degli arredi necessari a fruire delle aree. (LNews)