[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Salute: Riccardi, sigillo Città a ospedale Pn è valore per sanità Fvg
lunedì 29 giugno 2020
Pordenone, 29 giu - "Un riconoscimento che rende merito non
solo al lavoro svolto con abnegazione dal personale del S. Maria
degli Angeli ma anche a un pilastro della sanità del Friuli
Venezia Giulia"
Così il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega alla
Salute, Riccardo Riccardi, ha definito il sigillo della Città che
il Comune di Pordenone ha consegnato oggi nelle mani del
direttore generale dell'Azienda sanitaria del Friuli Occidentale
Joseph Polimeni. Nel corso di una cerimonia svoltasi in Municipio
durante la seduta del Consiglio, alla presenza del presidente
dell'assise Andrea Cabibbo, del sindaco Alessandro Ciriani e -
collegati in videoconferenza - del Presidente dell'Ordine dei
medici e odontoiatri di Pordenone Guido Lucchini, il responsabile
del dipartimento di prevenzione dell'Asfo, Lucio Bomben, nonché
responsabile del Servizio professionale per l'assistenza
infermieristica e ostetrica della Destra tagliamento Luciano
Clarizia, l'esponente dell'esecutivo regionale ha ricordato
l'importanza di un gesto simbolico ricco però di significato per
tutto il Friuli Venezia Giulia.
"Sono grato al sindaco e all'amministrazione comunale - ha detto
Riccardi nel corso della cerimonia - perché questo è un
riconoscimento importante al lavoro svolto da tutto il personale
del sistema sanitario del pordenonese, che è stato capace di
affrontare con grande professionalità e con ottimi risultati una
situazione inedita e sconosciuta, che si è propagata velocemente
e violentemente. In particolare l'ospedale di Pordenone - ha
aggiunto il vicegovernatore - è stato determinate nella gestione
delle terapie intensive, in collaborazione con le altre strutture
del Friuli Venezia Giulia, sapendo 'smontare e rimontare' in
poche ore i diversi reparti per dare le risposte più adeguate
alla gestione della più grave emergenza".
"Vedere riconosciuta con il sigillo della Città questa grande
abilità nel sapersi adattare alle circostanze, grazie
all'infaticabile lavoro di tutto il suo personale che ha messo a
rischio la propria vita stando in prima linea - ha aggiunto
Riccardi - è una cosa molto importante. Ciò che ha compiuto il
Comune è infatti un gesto non scontato, con il quale
un'istituzione ringrazia un punto di riferimento per la comunità
locale, rinsaldando ancor più il legame esistente tra i cittadini
e la sanità della nostra regione".
ARC/AL/gg
292026 GIU 20
solo al lavoro svolto con abnegazione dal personale del S. Maria
degli Angeli ma anche a un pilastro della sanità del Friuli
Venezia Giulia"
Così il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega alla
Salute, Riccardo Riccardi, ha definito il sigillo della Città che
il Comune di Pordenone ha consegnato oggi nelle mani del
direttore generale dell'Azienda sanitaria del Friuli Occidentale
Joseph Polimeni. Nel corso di una cerimonia svoltasi in Municipio
durante la seduta del Consiglio, alla presenza del presidente
dell'assise Andrea Cabibbo, del sindaco Alessandro Ciriani e -
collegati in videoconferenza - del Presidente dell'Ordine dei
medici e odontoiatri di Pordenone Guido Lucchini, il responsabile
del dipartimento di prevenzione dell'Asfo, Lucio Bomben, nonché
responsabile del Servizio professionale per l'assistenza
infermieristica e ostetrica della Destra tagliamento Luciano
Clarizia, l'esponente dell'esecutivo regionale ha ricordato
l'importanza di un gesto simbolico ricco però di significato per
tutto il Friuli Venezia Giulia.
"Sono grato al sindaco e all'amministrazione comunale - ha detto
Riccardi nel corso della cerimonia - perché questo è un
riconoscimento importante al lavoro svolto da tutto il personale
del sistema sanitario del pordenonese, che è stato capace di
affrontare con grande professionalità e con ottimi risultati una
situazione inedita e sconosciuta, che si è propagata velocemente
e violentemente. In particolare l'ospedale di Pordenone - ha
aggiunto il vicegovernatore - è stato determinate nella gestione
delle terapie intensive, in collaborazione con le altre strutture
del Friuli Venezia Giulia, sapendo 'smontare e rimontare' in
poche ore i diversi reparti per dare le risposte più adeguate
alla gestione della più grave emergenza".
"Vedere riconosciuta con il sigillo della Città questa grande
abilità nel sapersi adattare alle circostanze, grazie
all'infaticabile lavoro di tutto il suo personale che ha messo a
rischio la propria vita stando in prima linea - ha aggiunto
Riccardi - è una cosa molto importante. Ciò che ha compiuto il
Comune è infatti un gesto non scontato, con il quale
un'istituzione ringrazia un punto di riferimento per la comunità
locale, rinsaldando ancor più il legame esistente tra i cittadini
e la sanità della nostra regione".
ARC/AL/gg
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