[Comunicato stampa Giunta regionale Valle d'Aosta]
Approvata l’integrazione al piano regionale 2018-2020 per il contrasto, la prevenzione e la riduzione del Gioco d’Azzardo Patologico (GAP)
venerdì 26 giugno 2020
L’Assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali, Mauro Baccega, informa che la Giunta regionale, nella seduta di oggi, venerdì 26 giugno 2020, ha approvato il Piano regionale integrato 2018-2020 per il contrasto, la prevenzione e la riduzione del Gioco d’Azzardo Patologico (GAP).
Con questa deliberazione - dichiara l’Assessore Mauro Baccega - si proroga di un anno il precedente piano 2017-2019 approvato con DGR 719 del 4 giugno 2018 a seguito dell’assegnazione dei nuovi fondi, per ciascuna annualità di riparto statale 2018 e 2019, da parte dello Stato pari a 105 mila 552,36 euro. Questi fondi, si aggiungono a quelli relativi ai riparti statali 2016 e 2017, pari a 201 mila 508,42 euro, già assegnati alla Valle d’Aosta per le medesime attività di prevenzione, cura e contrasto al Gioco d’Azzardo Patologico.
Il Piano – prosegue l’Assessore Mauro Baccega - è strutturato su sei obiettivi generali, a loro volta suddivisi in obiettivi specifici, che riguardano l’attività di prevenzione, informazione e sensibilizzazione sul GAP, di sorveglianza sanitaria sui locali adibiti a Gioco d’Azzardo (prevenzione ambientale), di formazione rivolta a operatori, docenti e genitori, di attività di contrasto e counselling per le situazioni a rischio, di azioni per la riabilitazione sociale dei soggetti coinvolti nel GAP e di azioni di rilevazione epidemiologica, monitoraggio e sorveglianza sul GAP.
Azioni importanti – conclude l’Assessore Mauro Baccega - a cui l’Assessorato ha sempre dato forte sostegno tanto che già nell’autunno del 2019, in collaborazione con l’Assessorato dell’Istruzione, Università, Ricerca e Politiche giovanili e con l’Azienda USL della Valle d’Aosta, è stata lanciata una campagna di comunicazione complessiva di contrasto a tutte le dipendenze (consumo/abuso di alcol, tabagismo, gioco d’azzardo e tossicodipendenza) rivolta a un ampio target, attraverso svariati strumenti e media, con lo slogan “Non siete soli”. Una campagna che, a seguito delle limitazioni dovute alla pandemia da Covid-19 e tenuto conto che prevedeva anche numerosi incontri e attività pubbliche, ha dovuto interrompersi temporaneamente ma che quanto prima potrà ricominciare per perseguire tutti gli obiettivi che ci si è prefissati.
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