[Comunicato stampa Giunta regionale Lombardia]
CORONAVIRUS, AVVIATO CONFRONTO TRA LOMBARDIA E ISRAELE PER PROGETTI DI COOPERAZIONE E COLLABORAZIONI MEDICO-SCIENTIFICHE
giovedì 11 giugno 2020
ALAN RIZZI: FULCRO DEL NOSTRO DIALOGO E' INNOVAZIONE TECNOLOGICA
(LNews - Milano, 11 giu) Un momento di confronto proficuo e
importante tra alcuni rappresentanti della sanita' lombarda e le
equipe del Sheba Medical Center (SMC) di Tel Aviv e del Maccabee
Healthcare Service (HMO) e il Central National Technology Hub
israeliano, in collaborazione con l'Ambasciata d'Israele, per
metter a fattor comune le rispettive esperienze di cura sul
virus e avviare una collaborazione stabile con l'istituto
israeliano che per primo ha iniziato a monitorare pazienti
Covid-19 attraverso sperimentali sistemi di telemedicina
avanzata, basati su piattaforme per interagire coi pazienti in
totale sicurezza.
Si e' svolto a Palazzo Lombardia e vi ha partecipato il
sottosegretario alla Presidenza per i Rapporti con le
Delegazioni internazionali, Alan Rizzi. Si e' parlato anche di
sistemi di sorveglianza basati sull'intelligenza artificiale, di
strumenti di assistenza innovativi sui pazienti a distanza, di
rimodulazione di modelli di intervento e di organizzazione
attraverso l'integrazione di nuove tecnologie per diagnosi
rapide, nel corso dell'incontro.
"Uno scambio importante reso possibile grazie all'impegno
dell'Ambasciata d'Israele. I rapporti istituzionali, diplomatici
e economici tra Israele e Lombardia sono sempre stati di grande
collaborazione particolarmente circa il tema dell'innovazione
teconologica. Rientra in questo clima - ha sottolineato Rizzi -
l'interlocuzione avviata tra l'istituto Sheba e i nostri esperti
in materia di soverveglianza sanitaria sul territorio. Al
percorso avviato ieri, seguiranno presto altri momenti di
approfondimento".
"Il popolo israeliano si e' fortemente identificato con l'Italia
e la Lombardia ed e' stato solidale con le loro sofferenze - ha
affermato l'ambasciatore israeliano Dror Eydar - allo stesso
tempo abbiamo lavorato per creare cooperazioni scientifiche
proficue. Ho pensato a cosa avrei potuto fare per i lombardi e
ho ritenuto che mettere a disposizione il know how dell'ospedale
Sheba, un'eccellenza a livello internazionale, potesse essere
utile".
"Il nostro pensiero in questi mesi e' andato costantemente alla
sanita' lombarda cosi' colpita dal virus a testimonianza del
rapporto profondo e stabile tra Lombardia e Israele - ha
aggiunto Arnon Afek, direttore generale di Sheba Medical Center
- Siamo solo all'inizio di una fattiva collaborazione". (LNews)
(LNews)
(LNews - Milano, 11 giu) Un momento di confronto proficuo e
importante tra alcuni rappresentanti della sanita' lombarda e le
equipe del Sheba Medical Center (SMC) di Tel Aviv e del Maccabee
Healthcare Service (HMO) e il Central National Technology Hub
israeliano, in collaborazione con l'Ambasciata d'Israele, per
metter a fattor comune le rispettive esperienze di cura sul
virus e avviare una collaborazione stabile con l'istituto
israeliano che per primo ha iniziato a monitorare pazienti
Covid-19 attraverso sperimentali sistemi di telemedicina
avanzata, basati su piattaforme per interagire coi pazienti in
totale sicurezza.
Si e' svolto a Palazzo Lombardia e vi ha partecipato il
sottosegretario alla Presidenza per i Rapporti con le
Delegazioni internazionali, Alan Rizzi. Si e' parlato anche di
sistemi di sorveglianza basati sull'intelligenza artificiale, di
strumenti di assistenza innovativi sui pazienti a distanza, di
rimodulazione di modelli di intervento e di organizzazione
attraverso l'integrazione di nuove tecnologie per diagnosi
rapide, nel corso dell'incontro.
"Uno scambio importante reso possibile grazie all'impegno
dell'Ambasciata d'Israele. I rapporti istituzionali, diplomatici
e economici tra Israele e Lombardia sono sempre stati di grande
collaborazione particolarmente circa il tema dell'innovazione
teconologica. Rientra in questo clima - ha sottolineato Rizzi -
l'interlocuzione avviata tra l'istituto Sheba e i nostri esperti
in materia di soverveglianza sanitaria sul territorio. Al
percorso avviato ieri, seguiranno presto altri momenti di
approfondimento".
"Il popolo israeliano si e' fortemente identificato con l'Italia
e la Lombardia ed e' stato solidale con le loro sofferenze - ha
affermato l'ambasciatore israeliano Dror Eydar - allo stesso
tempo abbiamo lavorato per creare cooperazioni scientifiche
proficue. Ho pensato a cosa avrei potuto fare per i lombardi e
ho ritenuto che mettere a disposizione il know how dell'ospedale
Sheba, un'eccellenza a livello internazionale, potesse essere
utile".
"Il nostro pensiero in questi mesi e' andato costantemente alla
sanita' lombarda cosi' colpita dal virus a testimonianza del
rapporto profondo e stabile tra Lombardia e Israele - ha
aggiunto Arnon Afek, direttore generale di Sheba Medical Center
- Siamo solo all'inizio di una fattiva collaborazione". (LNews)
(LNews)