[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Coronavirus: Riccardi, a Palmanova ortopedia, oculistica e day surgery
giovedì 4 giugno 2020
Concorsi per anestesia, nefrologia, rianimazione e oculistica
Palmanova, 4 giu - "Nessuna chiusura, ma un vero potenziamento
coerentemente a quanto votato dal Consiglio regionale. L'ospedale
di Palmanova diventerà un punto di riferimento per quanto
riguarda l'ortopedia, in particolare sul fronte della protesica,
l'oculistica, l'anestesia e anche il day surgery. Entro giugno
sarà bandito il concorso per l'assunzione del primario della
struttura operativa complessa di anestesia, al quale seguiranno
quelli di nefrologia, rianimazione e oculistica. L'obiettivo è
eseguire il primo intervento di questo nuovo corso del nosocomio
palmarino entro l'estate".
Lo ha annunciato il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con
delega alla Salute, Riccardo Riccardi, dopo aver incontrato il
sindaco di Palmanova, Francesco Martines, e parte della Giunta e
alcuni consiglieri comunali, evidenziando che "potenziare
l'anestesia e portare da Udine a Palmanova parte dell'attività
chirurgica ortopedica, soprattutto la protesica, sotto l'egida
del professor Araldo Causero, direttore della Clinica ortopedica,
in particolare per anca e ginocchio, permette di assicurare
numeri e qualità alla struttura palmarina, riducendo allo stesso
tempo la cosiddetta 'fuga ortopedica' verso il Veneto e
decongestionando le liste d'attesa dell'ospedale hub di Udine.
Inoltre, si tratta di una scelta vincente perché, oltre a
consentire la formazione professionale degli specializzandi in
ortopedia, prevede percorsi integrati tra chirurgia ortopedica e
riabilitazione, con disponibilità di posti letto
nell'orto-geriatria. Un ulteriore valore aggiunto è offerto dalla
modularità della sede e dalla complementarità dei reparti che,
sommandosi alla presenza di professionisti di rilievo, offriranno
la possibilità a chi subirà interventi chirurgici sistemazioni
comode e adeguate e riabilitazioni veloci".
Riccardi ha quindi rimarcato che "un altro punto di forza
dell'ospedale di Palmanova sarà lo sviluppo dell'oculistica, la
cui attività entro giugno tornerà ai livelli pre Covid, con il
mantenimento della relativa struttura operativa complessa, per la
quale sarà pubblicato a breve un bando per l'individuazione di un
primario di ruolo. Verranno così ridotte le liste d'attesa di
interventi che hanno un forte impatto sulla qualità della vita,
come la cataratta e le iniezioni intravitreali".
"La terza linea che verrà sviluppata - ha proseguito il
vicegovernatore - è il miglioramento della chirurgia in day
surgery multidisciplinare, la cui attività riprenderà l'8 giugno.
Potenziando quest'attività sarà possibile decongestionare le
liste d'attesa".
Riccardi ha infine ribadito che "l'obiettivo della Regione è
valorizzare l'ospedale di Palmanova attraverso una
specializzazione che lo renda più appetibile ai professionisti di
alto profilo e, di conseguenza, per i pazienti. Si tratta di un
obiettivo ambizioso, che può essere raggiunto più facilmente e
velocemente se si instaura una buona collaborazione tra la
Regione, l'azienda sanitaria e gli enti locali".
ARC/MA/pph
041758 GIU 20
Palmanova, 4 giu - "Nessuna chiusura, ma un vero potenziamento
coerentemente a quanto votato dal Consiglio regionale. L'ospedale
di Palmanova diventerà un punto di riferimento per quanto
riguarda l'ortopedia, in particolare sul fronte della protesica,
l'oculistica, l'anestesia e anche il day surgery. Entro giugno
sarà bandito il concorso per l'assunzione del primario della
struttura operativa complessa di anestesia, al quale seguiranno
quelli di nefrologia, rianimazione e oculistica. L'obiettivo è
eseguire il primo intervento di questo nuovo corso del nosocomio
palmarino entro l'estate".
Lo ha annunciato il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con
delega alla Salute, Riccardo Riccardi, dopo aver incontrato il
sindaco di Palmanova, Francesco Martines, e parte della Giunta e
alcuni consiglieri comunali, evidenziando che "potenziare
l'anestesia e portare da Udine a Palmanova parte dell'attività
chirurgica ortopedica, soprattutto la protesica, sotto l'egida
del professor Araldo Causero, direttore della Clinica ortopedica,
in particolare per anca e ginocchio, permette di assicurare
numeri e qualità alla struttura palmarina, riducendo allo stesso
tempo la cosiddetta 'fuga ortopedica' verso il Veneto e
decongestionando le liste d'attesa dell'ospedale hub di Udine.
Inoltre, si tratta di una scelta vincente perché, oltre a
consentire la formazione professionale degli specializzandi in
ortopedia, prevede percorsi integrati tra chirurgia ortopedica e
riabilitazione, con disponibilità di posti letto
nell'orto-geriatria. Un ulteriore valore aggiunto è offerto dalla
modularità della sede e dalla complementarità dei reparti che,
sommandosi alla presenza di professionisti di rilievo, offriranno
la possibilità a chi subirà interventi chirurgici sistemazioni
comode e adeguate e riabilitazioni veloci".
Riccardi ha quindi rimarcato che "un altro punto di forza
dell'ospedale di Palmanova sarà lo sviluppo dell'oculistica, la
cui attività entro giugno tornerà ai livelli pre Covid, con il
mantenimento della relativa struttura operativa complessa, per la
quale sarà pubblicato a breve un bando per l'individuazione di un
primario di ruolo. Verranno così ridotte le liste d'attesa di
interventi che hanno un forte impatto sulla qualità della vita,
come la cataratta e le iniezioni intravitreali".
"La terza linea che verrà sviluppata - ha proseguito il
vicegovernatore - è il miglioramento della chirurgia in day
surgery multidisciplinare, la cui attività riprenderà l'8 giugno.
Potenziando quest'attività sarà possibile decongestionare le
liste d'attesa".
Riccardi ha infine ribadito che "l'obiettivo della Regione è
valorizzare l'ospedale di Palmanova attraverso una
specializzazione che lo renda più appetibile ai professionisti di
alto profilo e, di conseguenza, per i pazienti. Si tratta di un
obiettivo ambizioso, che può essere raggiunto più facilmente e
velocemente se si instaura una buona collaborazione tra la
Regione, l'azienda sanitaria e gli enti locali".
ARC/MA/pph
041758 GIU 20